FABRI FIBRA  "Turbe giovanili"
   (2002 )

A volte, prima di aprire la bocca, bisognerebbe conoscere ciò di cui si sta parlando. Evidentemente pochi lo sanno, soprattutto chi ora si diverte a spalare letame su Fabri Fibra senza aver mai ascoltato qualcosa che non sia il tormentone 'Applausi per Fibra'. Questo 'Turbe giovanili' è in realtà un signor album, con le basi musicali firmate da Neffa, sonorità sempre diverse e contenuti profondi: i temi sono estremamente vari, e passano dai problemi del mondo di oggi alla condizione dei giovani, testi che esprimono tutta la depressione, la delusione dell'artista, e che per le orecchie di chi sa ascoltare suonano come poesia, poesia su basi superbe ed ipnotiche. Fabri Fibra aveva già dimostrato di valere negli album precedenti in coppia con Lato: 'Uomini di mare' e 'Sindrome di fine millennio', rispetto ai quali in 'Turbe giovanili' si dimostra cresciuto e maturato, sia come contenuti che come metrica e stile. Peccato che questo lo sappiano solo quelli che non si fermano a ciò che vedono in tv, e purtroppo sono in pochi. Aprire le orecchie ed il cervello, grazie. (Fabrizio Tarducci)