POPULOUS  "Linguaggi comuni – Residenza artistica"
   (2021 )

I musicisti vincitori di un bando emiliano, SondaMusicaResidente, hanno realizzato un EP assieme al noto producer Populous, che nel titolo porta il nome del progetto, il suo spirito: “Linguaggi comuni – Residenza artistica”.

Sì, perché le influenze ascoltate sono parecchio diverse, dal pop al math rock, passando per la musica d'autore e quella sperimentale. Ma l'elettronica di Populous contribuisce a creare un elemento unificante dei diversi linguaggi musicali.

La varietà si sente nei quattro brani: “Trocadero” parte come un caloroso ambient, con la chitarra riverberata e la sensazione di distensione. Invece ad un certo punto si trasforma in un'elegante elettronica da cocktail party. Il cambiamento sorprende un po' ma non è violento, non scioccante, anzi evidenzia le linee di collegamento tra ambienti sonori non sempre avvicinati, così come in “Rococò”.

E così come nel pezzo “Disclose”, l'unico con voce, che canta su una musica che si mantiene sottotono, ma appena smette di cantare si trasforma in una serie di esplosioni nel cielo post rock.

Anche “Escher” unisce il caldo suono del basso, batteria e chitarra, con delle glaciali scale di synth, per poi deflagrare in un rock alternativo da primi anni zero rivisitato, dal forte impatto emotivo. Nella mente di Andrea Mangia, aka Populous, c'è sempre questo intento ecumenico, ed è ciò che rende sempre interessante i suoi esperimenti musicali. (Gilberto Ongaro)