GIANGILBERTO MONTI  "Tempi strani"
   (2021 )

“Tempi strani” è il nuovo album di Giangilberto Monti, chansonnier, attore, scrittore e compositore milanese, con un passato anche da autore di teatro, produttore discografico e studioso della canzone francese, della comicità italiana e del moderno cabaret.

Un autore poliedrico, per usare un eufemismo, figlio spirituale di Dario Fo e dello storico regista Vito Molinari, che riassume in questo lavoro oltre quattro decenni di attività artistica, attraverso dieci brani registrati in presa diretta e che si esauriscono in circa trentasei minuti.

Anche su supporto fisico e digitale, il fascino di un’esperienza che si colloca a metà strada fra teatro e canzone, fra Dario Fo e Giorgio Gaber, fra la tradizione degli chansonnier francesi e quella cantautoriale tutta italiana, rimane perfettamente intatto.

La scelta dei pezzi riflette anche l’attenzione per quei “Tempi strani” che stiamo effettivamente vivendo come umanità, e tra i dieci troviamo “La mia razza”, scritta per Mia Martini insieme a Mauro Pagani, “La forza dell’amore”, partorita da Dario Fo ed Enzo Jannacci, “Metrò”, scritta insieme a Mario Premoli (PFM), e “Monsieur Dupont”, realizzata insieme a Federico Sirianni.

Completano il lotto “Hanno ammazzato il Mario”, “Stringimi forte i polsi”, “Allo chat noir”, “Strani tipi” e “Balthazar”. “Tempi strani” è un’opportunità enorme per riscoprire parte del repertorio di un artista che ha dimostrato di saper essere protagonista in più ambiti, ma sempre con la stessa autorevolezza. (Piergiuseppe Lippolis)