SCATTERFACE "2020"
(2020 )
Scatterface è un cantautore e produttore di stanza in Germania, autore di canzoni dal 2001 e con un passato da cantante e tastierista dei =Fudge=. Da poco, Scatterface ha presentato al mondo il suo primo album solista, pubblicato il 6 novembre di questo anno tormentato e intitolato, appunto, “2020”. L’album nasce anche grazie alla preziosa collaborazione, tramite internet, di cantanti e musicisti da tutto il mondo, ma rimane un lavoro di amalgama firmato Scatterface più che un collage di suoni firmati da altri autori. Le influenze, in “2020”, sono disparate e lo si evince sin dai primi minuti. Dall’apertura in salsa electro pop di “State of Change”, adesiva e ipnotica, si vira verso un assalto frontale alternative rock (“Null”) e verso suggestioni electro rock (“Symptoms” e “Lust II”), con tanto di assoli chitarristici filtrati da corpose linee elettroniche. I ricami di folk cantautoriale di “Snowflake” sono più di una parentesi: le stesse sensazioni riemergono grazie a “Path of the Sun”, seppure su un sottotesto più vibrante, mentre “Apocalypse” si spinge fino all’hard’n’heavy. L’alternative più classico di “Endless Rain” e quello di “Secret Rooms” conducono verso il pop elettronico di “State of Truth”, l’intermezzo EDM della titletrack e la coda, con una “We All Float” contaminata di nu metal. L’album di debutto di Scatterface mostra diverse belle idee e punta in diverse direzioni, senza mai sceglierne realmente una: questo può essere, al contempo, un pregio e un limite. (Piergiuseppe Lippolis)