TAM  "Cosmoillogico"
   (2019 )

“Cosmoillogico” è il nuovo album del cantautore e polistrumentista Tommaso Tam, noto solo come Tam. Per l’artista si tratta del quarto lavoro in studio, a ben quattordici anni dall’esordio e otto dall’ultima prova discografica, con nel mezzo la parentesi The MenLove, apprezzatissima tribute band dei Beatles. “Cosmoillogico” include undici brani ascrivibili alla voce electro pop, fortemente influenzato da atmosfere anni ottanta e arricchito da un efficace uso dei cori che riflettono anche l’esperienza beatlesiana. L’album si schiude con i suoni robotici di “Lo specchio”, e poco dopo sono stipati i due singoli di lancio: prima “Free space”, con i suoi schemi da ballad e i suoi ricami elettrici, poi “11”, che mostra invece un piglio decisamente più godereccio. Più suggestivo l’effetto generato da “L’ottava nota”, con voci robotiche a raccontare un esperimento impossibile, mentre “Allora amen” ammicca al funk, un po’ come la successiva “Black Friday”, specialmente dopo la sua metà, con un groove magnetico e una struttura orecchiabilissima. “Venerdì 13” rallenta un po’, ma “Babbo Natale” si riavvicina subito alla pista da ballo, nonostante un sound scheletrico. In chiusura, “L’astronave” gioca con gli effetti, ma accarezza ancora note funky e, dopo “Dentro il matrix – l’ottava nota remix”, “Nella camera di Ignazio” si appoggia su un pop suadente per suggellare un lavoro originale e fortemente contraddistinto dall’ecclettismo di un artista il cui stile appare, allo stesso tempo, sempre più riconoscibile quanto imprevedibile. (Piergiuseppe Lippolis)