IO  "SpaceseductIOn"
   (2018 )

Ritorna IO (autore, compositore, paroliere e cantante in italiano) dopo l'esordio di ''iosono.IO'' del 2017, con l'album dal titolo "SpaceseductIOn", un disco dalle sonoritą particolari che esulano dal classico rock e che, invece, mi sentirei di collocare tra quei lavori di nicchia, fuori dai soliti schemi strutturali e compositivi. In questo album traspare tutta la vena creativa di IO dove suoni melodici vengono amplificati da una voce soffusa che fa di questo progetto un cd corposo e caldo. Nove tracce per trentacinque minuti, tanto basta per sancire un ottimo ritorno, dove suoni campionati e synth conferiscono mistero e melodie soffuse a tutto l'album. Strutture comunque minimali che riescono ad essere efficienti dall'inizio alla fine. Ad una partenza quasi in sordina, con le tracce "Siderale" e "Machinend", si passa ad una ventata di grinta con la traccia "Magnus" (''cosa sappiamo?''), per poi ricadere in atmosfere pił leggere con "Per Aspera ed Astra" e "Fra Tundra & permafrost", per poi salire nuovamente a ritmi pił energici e concitati con "Crash", una chiara dimostrazione di come sia stato abile IO a dare un buon livello di dinamica a questo album che lascia piacevoli segni. "SpaceseductIOn" chiude in punta di piedi con il brano omonimo e con "Wonder (l'idiota onorario)", note musicali morbide e dal sapore cristallino, che sanciscono una chiosa morbida di questo disco davvero interessante, e che consiglio a chi fosse alla ricerca di idee fresche e innovative, semplici e dirette. (Fake!)