EKOPLEKZ  "Bioprodukt"
   (2017 )

“Bioprodukt” è il nuovo disco di Nick Edwards, in arte Ekoplekz, il quarto per Planet Mu. Il disco, pubblicato a Giugno di quest’anno, racchiude dieci tracce di elettronica sperimentale unita a una techno non sempre dal piglio danzereccio e a suoni IDM che guardano alla scena acid house britannica come alla dub jamaicana degli anni settanta e ottanta. I cinquanta minuti di “Bioprodukt”, quindi, mostrano orientamenti diversi e mai facilmente prevedibili, a partire dai gorgoglii dell’opener “Elevation” e dal suono liquido di “Consequences”. Il midtempo di “Expedition” conduce dritti verso quello che è uno dei momenti più brillanti del disco, ovvero “Acrid Acid”, fra echi-Aphex Twin e tracce di dancehall, il tutto immerso in sonorità ovattate. La techno sperimentale fa capolino in “Slipstream”, caratterizzata ancora da un ritmo lento e da un’attitudine braindance. I suoni restano fluidi con “Calypzoid”, il cui groove è però davvero ipnotico. “Transience” prosegue sulla scia di “Calypzoid” ma si ammorbidisce un po’, “Descent” è caratterizzata da un fluire vorticoso, mentre “Denier Daze” rallenta il passo e s’impernia su un groove leggero per tutta la sua durata. Si chiude così “Bioprodukt”, lavoro che certifica la straordinaria creatività di un artista come Ekoplekz e che si rivela una delle uscite più interessanti di quest’estate per quanto riguarda il genere. (Piergiuseppe Lippolis)