FRANK DD & FRIENDS  "Dannata dimensione"
   (2016 )

“Dannata Dimensione” è l’album di debutto di Frank Dd & Friends, band originaria di Prato che fa della musica in levare il tema principale della propria prima parte di carriera. La band propone un’opera che affonda le sue radici nel reggae e nel raggamuffin nella quale però è curatissima anche la componente melodica: sono loro stessi a definirsi, non a torto, “pop in levare”. Il dualismo reggae – pop avvicina la band ad artisti come Boomdabash, ma sono presenti anche spruzzate di soul qua e là, insieme ad un piglio cantautorale che emerge sporadicamente, lasciandosi apprezzare (“Gente” è l’esempio più calzante) e a tracce di hip hop, come accade nell’ottima “081” cantata in napoletano. La mezz’ora scarsa di “Dannata Dimensione” ha un andamento un po’ altalenante. Oltre ai succitati pezzi, a convincere sono gli echi giamaicani di “Cooperation No Competition”, che racchiude anche un messaggio interessante, e “Finestra su Babylon”. Nei restanti quattro pezzi, invece, il problema è costituito da un pop smaccato, nel quale la band sembra un po’ smarrirsi e perdere quell’urgenza che contraddistingue, invece, gli altri brani. L’esperienza di “Dannata Dimensione” resta comunque piuttosto godibile: non si tratta certo di un ascolto non piacevole, anche perché i ritornelli tendono a entrare facilmente in testa, ma, semplicemente, di un disco che avrebbe potuto raggiungere risultati molto più elevati, se solo avesse mantenuto un equilibrio maggiore. (Piergiuseppe Lippolis)