THE COMPUTERS  "Want the news? Here's the blues"
   (2015 )

Quando si parla di "dolce attesa", si intendono pance sformate e bebè che, da lì a poco, cominceranno a strillare ed a riempire pannolini. Poi, esiste in effetti anche la dolce attesa di un evento di altro genere, magari pure musicale. Senza esagerare, il nuovo album degli albionici Computers (che arriverà nell'incombente 2016, pare entro la primavera) sta creando in effetti una dolce attesa: corroborata ora (anzi, amplificata) da questo singolo (rintracciabile, oltre che in digital download, anche come doppio vinile elegantemente trasparente) che, a tutti gli effetti, un mero e vero singolo non è, quanto piuttosto un e.p., composto da 4 brani "veri" (quindi non versioni alternative dello stesso brano, come spesso accade, purtroppo, nella maggior parte dei singoli), e anche, apparentemente, parecchio indicativi di quella che sarà la direzione dell'album a venire. A due anni dal secondo disco della band "Love triangles hate squares", che fece drizzare parecchi capelli sulla testa ad amanti del punk ma anche del soul e del blues, questo "Want the news? Here's the blues" (nato nello studio personale della band, in Cornovaglia) è un'autentica fucilata, creata ad arte per rendere l'attesa del nuovo album quasi una via crucis. Apre la sequela la title track, strano ma riuscitissimo mix tra Clash, Lenny Kravitz, l'Elvis Costello anni '70 e addirittura James Brown: in poco più di 3 minuti troverete tutta la carica ed il "tiro" dei Computers, in versione "stranamente" radiofonica, al punto che questo brano ha conquistato (senza stonare affatto) diversi airplay importanti, pure qui in Italia. Segue "Cruci-fixed on you", altro brano dalla carica pazzesca, ancora una volta con le 3 chitarre della band (Fred Ansell, James Mattock ed il leader Alex Kershaw) in "forma playoff", per il racconto di un sabato sera "casualmente" ad altissimo tasso erotico. Il 3° brano è invece una fedele e riuscita cover della celeberrima "Whip it" dei Devo che, trattata dai quattro ragazzotti di Exeter, senza risultare minimamente stravolta, diviene comunque, al 100%, un episodio "a-la Computers". Chiude la sorprendente "It's over you": si tratta di un brano d'atmosfera, nel quale il cantato di Kershaw, altrove volutamente sgraziato, diviene talmente educato da risultare quasi irriconoscibile, se non nel sofferto finale. Brano, quest'ultimo, che varrebbe da solo l'ascolto dell'intero ep, e che soprattutto apre all'ensemble albionico orizzonti sonori diversi e sinora inesplorati. Nel complesso, questo "Want the news? Here's the blues" ci offre una band matura, pronta al grande salto, e soprattutto dotata di una varietà di proposte decisamente allettante in chiave futura. (Andrea Rossi)