GABRIELE BOMBARDINI  "I'm walking alone"
   (2015 )

È lunga e ricca la carriera di Gabriele Bombardini, chitarrista ravennate giunto alla seconda prova solista dopo un gran numero di collaborazioni con tanti importanti artisti italiani e non solo. “I’m Walking Alone” porta in dote elementi che sembrano provenire dal background artistico di Gabriele: in esso, coesistono diversi generi e pezzi molto diversi tra loro, uniti da un comune denominatore che coincide con un uso impeccabile della chitarra. Il musicista riesce a muoversi all’interno di contesti pop, in alcuni casi, rock in altri, passando per atmosfere psichedeliche, e regalando pure intermezzi jazz e blues. L’incedere dell’opener, “Shine On Part 1”, è cangiante: momenti di tensione, passaggi incalzanti, sfumature misteriose e impatto ambient, per aprire un disco che prosegue con le avvolgenti “Sailing” e “Idea!”, poi con la timida “Children”. Le sfumature psichedeliche di “Morgana” anticipano il sussurrato e brevissimo “Diamond”, prima di “Shine On Part 2”, efficace quanto la prima parte. Distorsioni blueseggianti in “Reverse” e “Is It Cool?” conducono a tre bellissimi pezzi dalle atmosfere vagamente sognanti e intrisi di un animo psichedelico che viene immediatamente alla luce: “Cyclic Experiment”, “Peace & Love (?)” e “Psychedelic Snow”. Chiusura con il mood opaco della titletrack, per un disco che, a dispetto della lunghezza, non risulta poco fruibile: scorre fluido senza cali d’attenzione o passaggi più spigolosi, dalla coloritura ambient, ed è adatto all’ascolto specialmente a notte fonda, nel silenzio generale. Arrivano le prime conferme, dopo il buon esordio, nonostante la carriera di Gabriele parli da sola: bel lavoro. (Piergiuseppe Lippolis)