DRUPI  "Provincia"
   (1979 )

Da un annetto circa, sebbene il suo nome circoli regolarmente nelle classifiche di vendita (PROVINCIA e BUONANOTTE), sembra che Drupi abbia perso un po' dello sprint iniziale. Cambia casa discografica lasciando la forte Ricordi per la Real Music, propria etichetta discografica. Forse un passo un po' più lungo della gamba che fa perdere visibilità al bravo cantante pavese il quale, come promoter di se stesso, non è certo irresistibile. Comunque, il suo LP dal titolo PROVINCIA è sicuramente interessante anche perchè affronta tematiche particolari, dall'alcolismo alle chiacchiere maligne che si fanno spesso nei piccoli centri, senza cadere nella retorica. Ma Drupi, pur non avendo in Italia un disco tra i primi in classifica, sta vivendo un momento di grandissima popolarità nell'est europeo. Direte "vabbe'... e sai che ci vuole a fare successo da quelle parti...". In effetti la musica angloamericana era vietata dai governi comunisti in quegli anni, il che significava ovviamente maggiori opportunità per chi, come Drupi, angloamericano non era. Ma si dà il caso che la sua popolarità in Polonia e in Cecoslovacchia fa assistere a scene di vera e propria Drupimania collettiva! A Grudziadz in agosto, ad esempio, ci sono dei feriti durante gli incidenti provocati dal pubblico che faceva ressa per entrare. A Praga 15.000 persone affollano il locale palazzo dello sport e il suo disco ha raggiunto le 200 mila copie vendute in un mese. A Varsavia sono arrivati ad invitarlo per tenere una conferenza sulla lingua italiana, il console americano in loco è andato a fargli i complimenti. Tutto questo ha suscitato sorpresa tra gli stessi polacchi che, comunque, hanno desiderio di respirare aria nuova, di vivere in un contesto europeo e questo anche per merito del Papa (che il 3 ottobre si reca in Usa allo Yankee Stadium dove lo attendono 75 mila persone) e di Walesa, i quali, contemporaneamente ma separatamente, stanno lavorando molto per far cadere il regime comunista. Drupi, nella sua semplicità, raggiunge risultati che altri cantanti quali Celentano (per fare un esempio) sebbene siano famosissimi nei paesi dell'Est, non hanno mai raggiunto. E questa notizia, stranamente, non è quasi mai apparsa sulla stampa italiana del periodo. (Christian Calabrese)