PATTY PRAVO  "Una donna da sognare"
   (2000 )

Non vendette come previsto quest'album di Patty Pravo: prodotto (e spesso scritto) da Vasco Rossi, faceva presagire incassi record, e invece niente. Il cd fece subito capolino nella parte alta delle classifiche, ma sparì con altrettanta celerità. Difficile stabilirne le motivazioni: probabilmente il pubblico giovane, ovviamente innamorato di Vasco e di tutto ciò che combina (musicalmente parlando), non sentiva una grande attrazione per Patty, a torto ritenuta forse "antiquata" ed appartenente ad un'altra epoca. Ma, a ben vedere, la storia stessa di Patty (come quella del Blasco) è stata una continua sfida: nel '95 ad esempio si era classificata ultima al Festival di Sanremo con "I giorni dell'armonia", di Monti-Ullu, compositori storici di Patty, avendo per lei firmato grandi successi come "Pazza idea". Per la verità il brano presentato era il condensato di una suite di oltre 10 minuti che fu, ovviamente, ben "tarpata" dalla commissione sanremese. Curioso anche come la storica interprete, pur di portare al festival dei fiori quella canzone (nella quale credeva ciecamente) rifiutò addirittura un brano scritto appositamente per lei da Lucio Dalla. Che avrà probabilmente goduto non poco, poi, vedendola arrivare ultima... Tornando al disco, Vasco firmò i testi di "Una donna da sognare", "Sparami al cuore" e "Seduttori sedati", mentre tutti gli altri sono scritti da due collaboratrici del Blasco, Pia Tuccitto e Bettina Baldassarri. Non bastò, come detto, e fu un peccato. (Andrea Rossi)