THE MINISTRO "Tempi moderni"
(2010 )
La formazione nasce nel 2005 (con il nome Blue Mode), nonostante l'amicizia che li lega sia iniziata da molto prima. Il blues solidifica il loro affiatamento musicale, facendo nascere una forte intesa che li spinge ad iniziare la creazione di brani inediti. Gli studi individuali ed i gusti personali rendono impossibile la "staticità", così si passa dal blues allo swing, dal country al rock 'n roll, dal reggae allo ska, dal jazz alla musica folk. Da qui matura una nuova fase creativa, nascono nuovi brani inediti ed il nome cambia in The Ministro, definendosi così un progetto che va avanti tutt'oggi. Quest'album sembra viaggiare pari passo con i nostri “Tempi moderni”, nei quali tutto accade sempre per caso. Satira ed ironia sono i principali ingredienti del disco, conditi da un alternarsi di Ska, Reggae, Folk, Swing e Rock; nessuna forzatura e nessun accanimento, questo rende il disco di facile ascolto sia per il 60% degli Italiani che non! Questo disco sembra un corso “custom” su come fare, quasi sempre, buon viso a cattivo gioco…! Abbandona il percorso soltanto l'omaggio sincero alla melodia siciliana, la cover di “Si maritau Rosa” arrangiata in chiave Jazz-Reggae, che vuole ribadire con intelligenza l'origine siciliana del gruppo, un marchio DOC per un disco che proviene da una terra dove tutto è un po' più difficile, ma forse per questo la musica che ne vien fuori è pregna di una ispirazione pura.