ACQUARAGGIA  "La torta in fondo al cielo"
   (2008 )

Forse John Lennon da qualche angolo del grande paradiso dei musicisti sorriderà, e Jimmy Cliff dalla sua eterna Giamaica strizzerà benevolmente un’occhio. Ma non solo i due numi tutelari di questo ultimo cd degli Acquaraggia danno il loro benedicente augurio, e sentenziano che tutto il mondo ha sempre e solo bisogno di amore e redenzione, ma una vibrante mistura di suoni e ritmi, visioni, e dolcissime ossessioni, scandisce quest’ultimo lavoro della band, e lancia un nuovo messaggio, sintesi e frutto di anni di intensa attività dal vivo, bagnati di sudore e passione su e giù per la penisola. In questa nuova avventura, Giuseppe Oliverio, da sempre mente, anima e voce del gruppo, autore di gran parte delle musiche e dei testi, è in compagnia di Gabriele Savarese, chitarra acustica ed elettrica e violino, di Bronco alla batteria e di Domenico Arcuri al basso. Intorno, una colorata schiera di ospiti. A cominciare da Andy “Yeah man” Ndukuba, che presta la sua voce nel brano “The whole world needs redemption”, speziata miscela di reggae e vocalismi elettrici, con sottofondo di dolcissime e giocose voci infantili a sottolineare una corale rito di riconciliazione con la vita. Con l’elegante tromba di Luca Mariannini, esponente di punta della scena jazz italiana ad impreziosire la fresca e intimista “Quicksilver”. Frammenti di luce e zone d’ombra si alternano tra le undici tracce del Cd. Dal rap strascicato e rauco che chiude “Hikikomori”, sulla solitudine esistenziale degli adolescenti giapponesi, alla vivacità corrosiva di “Polizia” scandita dalla Fender di Bernardo Baglioni. Linguaggi che si intrecciano, mondi paralleli che intersecano. Il funky snodato di “Plastic Girls” incontra la dolcezza delle chitarre di “Raggi di Sole”. Intorno gli amici di sempre: Filippo Berti, Tiberio Logli, Priscilla Nannini, Rino Garro, Paolo Clementi e la sua viola, con il contributo dei bambini di tutto il mondo e dei ragazzi del Bar Fly di San Giovanni In Fiore, “I ragazzi del Sud”. (Giulia Caruso)