CONCIDO  "Concido"
   (2007 )

Concido? Concido? Chi sono mai costoro? Ah, ecco, sono quelli che andarono a Sanremo nel 2005 a cantare ripetutamente "Ci vuole culo, ci vuole culo...". Per la cronaca, il brano venne ribattezzato per l'occasione "Ci vuole K", ma bastarono, ovviamente, pochi secondi di brano per capire a cosa equivaleva quella K... Difficile, comunque, dimenticare le facce scandalizzate degli spettatori dell'Ariston, e gli applausi finali, scarsi e poco convinti, che in diretta televisiva venivano adeguatamente "pompati" da un regista compiacente. Si trattava, tra l'altro, del primo gruppo indipendente in assoluto ad essere entrato nella competizione musicale più importante d'Italia. Il brano era carino, di certo non un capolavoro assoluto, ma era l'idea in se' e per se' che solleticava: presentarsi sul palcoscenico più importante (e più ambito) d'Italia, e giocarsi l'occasione ripetendo una trentina di volte "ci vuole culo"... Devo ancora capire, ad anni di distanza, se si trattava di geni o di incoscienti. A chiarire, almeno parzialmente, questi fondati dubbi, arriva il presente e.p.: dentro c'è il nuovo singolo della band romana "Ad occhi aperti" (in 3 versioni: originale, remix con il featuring di Mascarimirì, e pure il videoclip) insieme all'inedito "Ordini" e la ripresa, stile reggae version, della suddetta "Ci vuole K". Come si diceva, i dubbi possono essere dissipati solo in parte, data la pochezza numerica della proposta: in pratica le canzoni davvero nuove sono solo 2 ("Ad occhi aperti" e "Ordini"). Bene, basandosi su questi (pochi) dati, i Concido convincono: "Ad occhi aperti" è un signor brano, ed anche "Ordini" mostra una verve rock di ottima levatura. Andiamo oltre: pure la celeberrima "Ci vuole K", in questa nuova versione, risulta più convincente ed amabile. Insomma, questi Concido potrebbero essere una bella realtà. Certo, maggiori ragguagli ce li fornirà una futura prova sulla lunga durata (un album intero, insomma). Ma, per adesso, c'è davvero di che sperare. (Andrea Rossi)