CHRIS & CARLA  "Fly high, brave dreamers"
   (2007 )

La parola ‘melanconia’ è sicuramente stata un pò troppo sfruttata negli ultimi anni, sebbene una buona dose di sapori melanconici hanno fatto parte del sound di numerose release, ben apprezzate dal grande pubblico. Chris Eckman e Carla Togerson (nucleo centrale degli storici Walkabouts) si sono accorti di questo particolare atteggiamento, presente anche nelle proprie release, e hanno deciso di allontanarsi da tali atmosfere; forse sono cambiati i tempi, o sono cambiati i gusti. Una cosa è certa: la musica che i due musicisti hanno prodotto negli ultimi anni è comunque ricca di numerosi altri aspetti che forse il grande pubblico ha notato di meno, ed è proprio questo lato creativo che con il progetto Chris & Carla vuole essere evidenziato. Non mancano certo alcune sfumature che hanno caratterizzato il passato, ma Chris Eckman in particolar modo ha voluto lavorare su campi sonori più aperti, consegnando una serie di brani a Carla Torgerson per selezionarli ulteriormente e valutarne la pubblicazione. ‘Fly High, Brave Dreamers’ nasce molto semplicemente, e viene registrato altrettanto semplicemente in uno studio di Lijubliana, dove la band e i ‘nuovi’ collaboratori (tra cui Al Deloner dei Midnight Choir al piano e harmonica, e Jason Victor alla chitarra, già collaboratore di Steve Wynn e Willard Grant Conspiracy) hanno registrato spinti da una vena creativa primordiale, dove ‘il primo istinto è quello che va bene’ ...o come in gergo si usa dire “buona la prima”. Un lavoro svolto in maniera molto intimista, all’interno dello studio di Lijubliana, tra chitarra, piano, voce e ‘nostalgic beats’, in un’atmosfera ‘trasognante’, seguito da una sorta di ‘live recording’ con l’intera band, a cui sono stati dati i demo; una volta ascoltati sono stati suonati e registrati, mixati e ,senza sovraincisioni, sono stati quindi inseriti in ‘Fly High, Brave Dreamers’. Tra i brani spicca una cover dei Young Marble Giants, band a cui anche i Walkabouts hanno fatto riferimento in molte delle proprie registrazioni; una sorta di tributo ad una band che ha fatto parte della crescita musicale di Chris & Carla. La stessa attitudine nei confronti di questo album viene definita dai due artisti ‘alla Young Marble Giants’, ovvero ’semplificazione del processo creativo, mantenendo un atteggiamento diretto nei confronti delle proprie scelte, fidandosi dell’intuito alla sua origine, senza aggiunte ed ulteriori ’sofisticazioni’.