EEF  "What eef?"
   (2024 )

Allora, note di stampa: ''What eef?'' è un'opera che incarna l'autentico marchio di fabbrica degli EEF, miscelando sonorità che abbracciano con maestria il Rock, Funk, Soul e Fusion, dando vita a composizioni originali e coinvolgenti. Note del recensore: ''What eef?'' è un disco che incarna lo spirito Nu Soul e Acid Jazz degli anni '90, con suoni che ricordano i Brand New Haevies, Incognito, Omar e tutto il buono di quegli anni. Reinventandoli e suonandoli al loro meglio.

Ci sono infatti, in questo disco dei marchigiani EEF, suoni che rievocano la musica underground di quel periodo, se ascoltate ''Downtown'' non potete non riconoscere gli echi di ''What I am'' di Edie Brickell. Ma tutto il disco ha contaminazioni di brani mitici, di suoni che passano come detto dagli incognito agli Us3 per arrivare a Jamiroquai, ''That’s my girl'' è un mix di Jay Kay e chitarre distorte che non lascia sicuramente indifferenti.

''Something for you'' dal minuto 1,38 in poi è spettacolo puro. Ma poi è interessante come sono suonati i pezzi, sembra di essere in una jam dal vivo tanto i suoni sono coinvolgenti e ben registrati. Ascoltate ''Lack of Reason'' da 2,22 in poi, anche qui è spettacolo puro.

Mi piace anche la distribuzione delle tracce, si passa da chiusure energiche a morbide e misteriose intro il cui cantato sussurra delicatamente per poi trasformarsi e caricarsi di energia.

Giustamente vi chiederete: “chi sono gli EEF”? Loro sono una band marchigiana formatasi nel 2018 (o meglio nel 2018 realizzano la loro prima demo), composta da Edoardo Gili voce, Mattia Leoni batteria, Giovanni Golaschi basso, Umberto Ferretti chitarra , Leonardo Rosselli sax.

Se vi state chiedendo cosa significhi EEF, vi posso dire che prende spunto dall’ettringite primaria, composto che conferisce al cemento la giusta malgama e resistenza. Caratteristica musicale del gruppo. Bravi.

Tutto bene? Ni, la traccia 08... mah! Il resto perfetto. (Marco Camozzi)