BLEWITT "Exploring new boundaries"
(2024 )
I Blewitt sono un giovane trio formato da Stefano Proietti (pianoforte), Oscar Chierici (basso elettrico) e Marco De Nisi (batteria), e nato sulla scia del desiderio di condividere esperienze e visioni musicali diverse, con l’obiettivo di compiere una sintesi artistica tra musica classica, rock e jazz.
Dopo “Overture”, pubblicato nel 2022, a fine 2023 è arrivato “Exploring New Boundaries”, con un titolo che somiglia molto a una dichiarazione d’intenti. “Exploring New Boundaries” è un disco di dodici brani per quasi ottanta minuti di durata, che ricama, intorno ad architetture pianistiche, sonorità e ritmiche contemporanee, attingendo da idee neo soul e dalla musica mediterranea, ma anche dalla musica d’avanguardia e dal jazz più tradizionale.
La forza del primo lavoro lungo firmato Blewitt risiede, però, anche nella capacità di trasformare tutte queste naturali pulsioni in un sound organico, coerente, che riesce a essere imprevedibile per tutta la sua durata, ma già riconoscibile nelle idee.
Per cogliere tutte le sfumature di “Exploring New Boundaries”, dall’opener “Inner Struggle” alla chiusura con “Passion Dance” (cover di McCoy Tyner), occorre più di un ascolto, anche perché i Blewitt finiscono per approdare con sorprendente frequenza in territori non distanti dal prog, alternando tempi serrati (“Embrace Your Destiny”) e cascate di dolcezza (“Una volta ancora”).
Nella tracklist c’è spazio anche per un’altra rivisitazione particolarmente riuscita: “Footprints” di Wayne Shorter. In attesa di conferme che - siamo certi - non tarderanno ad arrivare, “Exploring New Boundaries” è un gran biglietto da visita per un trio giovane che può autorevolmente inserirsi nella vivace scena jazz nostrana. (Piergiuseppe Lippolis)