recensioni concerti

WOLTHER GOES STRANGER "Live Villa Serena Bologna 12-05-2007"
(2007)

Una delle proposte live più nuove e sorprendenti degli ultimi mesi. Wolther Goes Stranger è il nuovo progetto di Luca Mazzieri, già nei post-rockers Marla qualche anno fa. Quartetto sui generis, vede tre tastiere, compreso lo stesso Mazzieri, più un batterista-percussionista inquietante, alle prese con la più scarna batteria della storia della musica (solo 2-3 elementi) e qualche ululato in un sovrastante microfono. Il quartetto è su un palco buio, lievemente rischiarato solo da 2 lampadine poste al centro della scena, con i musicisti seduti intorno a quadrato. L'effetto scenico, in effetti, è notevole. Il 3° brano è sconvolgente: base ritmica composta dal battimani di 3 componenti, con il Mazzieri che canta ed esegue pochissime, nudissime note di pianoforte. Musica strana, sperimentale, ma che svolta improvvisamente in una proposta quasi dance. In giro per la rete troverete il brano "Do you think I'm a...", una delle loro proposte più orecchiabili, e capirete di che cosa vi sto parlando. Solo alcuni esperimenti dei Depeche Mode risultano, almeno in parte, vicini a queste atmosfere. Una "sad dance", il triste battere e levare di una batteria elettronica su pochi accordi di un piano in minore, più un... trapano (?). I casi sono due: o i Wolther Goes Stranger sono pazzi, o sono dei geni. E se fosse la seconda? (Andrea Rossi)