Sono presenti 1349 interviste.
20/12/2024
22/04/2022 MAURO DI MAGGIO
''Senza forme o regole, voglio solo offrire belle canzoni, vive e sincere...''
“Senza Stelle e Senza Luna” (Maqueta Records) è il nuovo singolo di Mauro Di Maggio, brano dedicato a chi nella vita è rimasto deluso dalle proprie vicissitudini, dai tradimenti, dalle parole non dette e “con un cesto di illusioni ha attraversato le stagioni”. Il videoclip è interpretato dall’attrice, giornalista, modella di origini italo-ceche Viktorie Ignoto (tra i suoi film più recenti “Occhiali Neri” di Dario Argento, “Dante” di Pupi Avati e “Rinascere” di Umberto Marino) e da Fabrizio Crociani del noto gruppo i Ragazzi Italiani, che vanta anche diverse esperienze anche come attore.
Hai da poco pubblicato il tuo nuovo singolo “Senza Stelle e Senza Luna”. Aiutaci a definire la musica che incontriamo in questo brano… ''“Senza Stelle e Senza Luna” è un brano dedicato a chi nella vita è rimasto deluso dalle proprie vicende, dai tradimenti, dalle parole non dette e “con un cesto di illusioni ha attraversato le stagioni”. È una ballad cantautorale come le canzoni di una volta, che ho sia prodotto che suonato interamente. La storia di due anime che si avvicinano, che si stringono nel coraggio affinché la vita volga nel verso migliore''.
Questo singolo anticipa un lavoro più ampio? Se sì, qualche anticipazione? ''Non mi sono posto nessun obiettivo se non quello di fare uscire nuove canzoni, nuovi emozionanti capitoli della mia vita musicale da offrire a tutti coloro vogliano attingerne. Senza forme o regole, solo offrire belle canzoni, vive e sincere.
Quando ne avrò fatte uscire tante, allora magari le raccoglierò in un album e magari poi subito uno nuovo ancora. Sì, di canzoni nuove ne ho tante!''.
Sei di Roma. Che rapporto hai con le radici, con l’appartenenza a un luogo? ''Roma è una città che mi abbraccia da anni e mai come oggi lo fa.
Dico questo perché amo tanto camminare e da qualche anno a questa parte cerco di girare il più possibile a piedi. Amo osservare la città, i monumenti i palazzi storici, le vie dei quartieri, i mercati.
Roma è magica e dobbiamo amarla e rispettarla di più.
Come ogni luogo del mondo''.
Quando registri, pensi all’impatto che il brano avrà su un palco? ''Certo, quando registro mi vedo sempre su un palco, mi ci vedo spesso.
E ogni volta che ascolto un brano nuovo, di cui sono soddisfatto, e penso all’impatto in un concerto mi viene la pelle d’oca''.
Hai degli artisti di riferimento su tutti? ''Domanda difficile per uno che come me ascolta tantissima musica e di ogni genere musicale. Diciamo che i cantautori italiani del passato sono sempre stati e restano un riferimento vivo in me''.
Sempre più frequentemente si discute del rapporto fra musica e social: per molti artisti emergenti, Facebook, Instagram, Twitch rappresentano una grossa opportunità per raggiungere un maggior numero di persone. Quale rapporto hai con questa realtà? ''I “social” sono, ormai, parte integrante della mia attività artistica, della mia vita.
Reputo questi “nuovi” strumenti di diffusione un’ottima opportunità per proporre musica, concerti e attività di ogni genere artistico; soprattutto per chi come me ha iniziato la carriera negli anni ‘90 quando se un disco non era in radio o in tv l’unico social di diffusione era il solo passaparola.
Cerco di rispondere sempre a tutti coloro che mi scrivono o commentano e cerco di creare ogni giorno qualcosa che mi permetta di comunicare le mie idee più significative''.
Progetti per l’estate? Qualche live in vista? ''Parteciperò, per il momento, ad alcuni eventi live in primavera/estate e spero al più presto in un vero tour con tutte le nuove canzoni e quelle dei precedenti album''.