interviste

04/02/2022 LIET
''Un semplice giro di accordi, poi il testo arriva in un attimo...''

Liet è il nome d’arte di Giulia Baldissera, una giovane cantautrice originaria di Treviso. Con “Eterna”, il suo primo disco, ci racconta i suoi vent’anni, l’età dell’ingenuità̀, della crescita e delle paure più banali. Ecco cosa ha rivelato a Music Map…

Grazie della disponibilità, Liet. Quanta emozione c'è in questo tuo debutto? ''Moltissima, devo dire che aspettavo questo momento da anni, abbiamo slittato di un anno l’uscita per motivi legati alla pandemia. “Eterna” è un gran lavoro di squadra, da sola non avrei fatto nulla''.

Come nasce il singolo, "Acqua del cielo"? ''“Acqua del cielo” è un brano che ho scritto nel 2018, era estate e avevo appena letto la poesia omonima di Franco Fortini, è iniziato con un semplice giro di accordi poi il testo è arrivato in un attimo anche se è molto difficile da decifrare. Confesso che è il mio brano preferito soprattutto per l’assolo finale''.

E l’album? ''Quanto al disco “Eterna” racchiude le mie prime canzoni scritte in italiano tra il 2016 e il 2019, vivevo a Milano e stavo scrivendo molto perché il mio sogno più grande era fare un disco. “Viola” è il primissimo brano che ho scritto, forse è quello a cui sono legata meno però mi piace molto''.

Quali artisti hanno guidato il tuo percorso artistico? ''In “Eterna” c’è una cover riarrangiata di “Puzzle” dei Verdena, sicuramente uno dei miei gruppi preferiti che hanno accompagnato i miei anni universitari. Tramite amici in comune Luca ha inviato un feedback di ''Puzzle'' e ha detto “bello, mistico e circolare”, una grande soddisfazione!''.

Con chi ti piacerebbe poter duettare un domani? ''Penso con Cristina Donà, la considero la mia maestra. Mi trovo in ogni suo verso e scelta artistica, è davvero una musicista importante per me''.

Cosa prevede il tuo futuro artistico? ''Ora abbiamo iniziato il secondo disco, musicalmente parlando la direzione è molto chiara, ci sarà una super band ma non voglio dire nulla!''.