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20/12/2024
14/07/2006 LILY ALLEN
'Fashion? In verità ho solo il sedere grosso...'
Essere dentro al mondo pop generando qualcosa di diverso è ancora possibile e a Lily Allen non fa affatto paura. Classe 1985, con una famiglia di artisti alle spalle, tanta voglia di ribellione e una buona dimestichezza con Internet, la morettina londinese è riuscita farsi conoscere e a piazzarsi in cima alle classifiche UK con il suo primo singolo, "Smile". Il tam tam mediatico è stato il motore propulsore della sua notorietà come lei stessa ci racconta, "Internet ha un ruolo fondamentale nel mercato discografico in generale, per me poi ha giocato un ruolo chiave per me. Non avrei mai pensato che sarei stata in grado di far uscire un disco in così poco tempo grazie all'interesse che si era creato online nei miei confronti". Oltre al riconoscimento delle sue doti artistiche, le community web hanno iniziato anche a identificarla come un modello di look e comportamento, ma Lily pare sentirsi molto più 'normale' di quanto la vedano gli altri, "In fondo ho il sedere grosso e mi vesto in modo che si veda il meno possibile! Non sono un'icona fashion, semplicemente cerco di camuffare i miei difetti". La cosa più importante, però, è "essere considerata come cantautrice. Io scrivo le mie canzoni e le linee melodiche, il riconoscimento di questo è fondamentale se no per me non avrebbe senso, mi sentirei un burattino". Non c'è comunque il classico sprezzo del pop che molti nuovi volti della musica sembrano maturare, "Probabilmente se cerchi il mio CD in un megastore lo trovi nel reparto pop, ma non è lo stesso pop del Steps o di Rachel Stevens... forse è qualcosa di più intelligente!". L'album in questione si intitola "Alright, Still" per due motivi: "Mio fratello minore e i suoi amici usano quest'espressione per dire 'Come va? Tutto bene', è un modo di dire molto giovane. Poi c'è anche un'altra ragione: mi pare fosse Einstein a dire che nulla cambia finché qualcosa non si muove. Mi piace l'immagine di un insieme che sta quieto finché è fermo, ma appena c'è un po' di attività molecolare allora tutto si incasina!" A presentare il disco c'è "Smile", un singolo molto estivo che racconta della rottura di Lily con il suo boyfriend: "Nel ritornello dice che quando l'ho visto piangere mi è venuto da ridere: prima ero io disperata per la fine della storia, ma dopo mi è passata ed è toccata a lui... Diciamo che mi piace abbastanza vederlo soffrire!". Tra un discorso come questo e un'altra frecciatina - tutto molto in stile British - Lily ridacchia di gusto. Spensierata in musica, peperino nella vita... (Mtv)