interviste

25/09/2020 CORTELLINO
''Mi faccio ispirare da madre natura e dalla vita in generale...''

Raccontaci un po' di te, chi è Cortellino? ''Cortellino sono io, mi chiamo Enrico e vengo da Trieste, mi piace cantare e suonare e mi faccio ispirare da madre natura e dalla vita in generale''.

Come è nato il tuo nuovo brano, "Elettra"? ''È nato da una riflessione sull'energia che ho fatto vicino ad Elettra, la macchina di luce del sincrotrone di Trieste. Era una riflessione profonda che partiva dall'interpretazione della fisica quantistica''.

La seconda ispirazione per "Elettra" è stata il mare, quindi ti chiedo, cosa ti trasmette il riflesso che vedi quando ti specchi nell'Adriatico? ''L'acqua è un conduttore sia di elettricità che di vita, il mare è un ecosistema bellissimo con tutta la sua flora e fauna, se mi ci specchio dentro vedo connessione''.

Quant'è cambiato tra Cortex e Cortellino? ''In realtà sono cambiate solo poche lettere, sono sempre io... Diciamo che essendo maturato nella vita, non volevo nascondermi dietro uno pseudonimo, così ho preferito usare il mio vero cognome per identificarmi''.

Sei soddisfatto del videoclip che hai realizzato insieme al villaggio ugandese Namuwongo Village Kampala? Credi che la musica debba mantenere attiva la sua funzione sociale? ''Credo che sia uno dei migliori video musicali che abbia mai prodotto. Ho conosciuto Kyxkajiko sul web, lui è un ballerino rapper ugandese, hanno interpretato la mia musica secondo la loro cultura ed il loro stile, di ciò sono molto contento perché riflette al meglio il concetto di condivisione delle esperienze, cosa che nel nostro "nuovo mondo" stiamo un poco perdendo. Per citare un famoso gruppo, posso chiudere affermando che l'Africa ha molti problemi ma di sicuro non quello del ritmo...''