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10/09/2020   JOSE' ANDRES TARIFA PARDO
  ''Vorrei che le persone vedessero le storie delle mie canzoni come le ho immaginate...''

Si intitola “Tarantella de’ briganti” il nuovo singolo accompagnato dal videoclip ufficiale di José Andrés Tarifa Pardo. Il singolo, tratto dal suo ultimo album “Melting Pot”, è una canzone di denuncia. “Il maxi processo di Palermo e il Bel Paese, sono partito da questi due punti. Quante persone morte, quante persone abbandonate da uno Stato e da una parte di popolo omertoso. Bada ad essere una canzone politica, ma sociale, e ripercorro veramente tutte le stragi e disastri avvenuti in italia dal dopoguerra ad oggi.” ha dichiarato il cantautore, classe ‘91, nato a Viadana (Mantova). Il videoclip ufficiale ha la regia di Luca Guglielmo "Kuma19" di Strongvilla e Strong Basement, e vede la produzione di Crystal Music Records e la partecipazione di Antonio Cirrincione, Cristian Dalla Ricca, Francesca Annibaletti, Elia Grassi, Giuseppe Morici, Iulia Puscasu, Vanessa Dalla Ricca. ''Melting Pot'' è l’album di José Andrés Tarifa Pardo, uscito nel 2019 nato con la collaborazione di Filippo Lui, e vuole essere la continuazione del progetto precedente intitolato “La Sagra del buio” pubblicato nel 2015.

Ciao Andrés. “Melting Pot” è il tuo ultimo lavoro uscito nel 2019. Cosa troveranno gli ascoltatori in questo album? ''In questo ultimo album, gli ascoltatori troveranno molti generi musicali, fusi tra loro creando un'identità condivisa e unica. Ho cercato di scostarmi dal primo progetto per ricercare nuove sonorità''.

Un album che parte dall’elettronica e arriva al cantautorato. Quindi il titolo racchiude anche i vari aspetti della musica e i suoi generi. Ma c’è uno stile artistico in cui ti rivedi di più? ''Melting Pot vuole essere una sorta di presentazione del mio gusto musicale e se ne può dedurre che non mi identifico in un solo genere ma in tanti anche molto diversi tra loro''.

La tua vita è prettamente artistica visto che vivi il teatro oltre alla musica. Avendo sotto mano due parti dello stesso mondo, quello dell’arte e della cultura, come vedi l’interesse per quello che si mette in scena o in musica? ''Argomento difficile... Durante questo lockdown tutti gli artisti e operatori culturali si sono domandati: ma l'uomo ha bisogno di cultura? È una domanda che ancora mi faccio, penso che, in tutte e due i casi, vige la regola POP. Questa difficoltà di farsi ascoltare da nuovo pubblico è causata dalla mancanza di abitudine, non siamo abituati a vedere nuovi spettacoli, ascoltare nuova musica. Detto ciò non bisogna demordere ma andare avanti, con le proprie idee e abituare il pubblico''.

Quali sono gli aspetti che speri emergano da questo tuo album? ''Il testo. La maggior parte delle mie canzoni sono scritte per l'esigenza di dire qualcosa''.

Dal tuo album hai estratto alcuni singoli di cui l’ultimo è “Tarantella de’ briganti”. Quello che si nota è un lavoro di produzione dei video che potremmo definire “ricco” per elementi, ambientazioni e sceneggiatura. Quanto è importante per te trasformare in immagini quello che vuoi raccontare attraverso una canzone? ''È importante perché vorrei che le persone vedessero le storie che raccontano le mie canzoni come le ho immaginate io nella mia testa''.

Puoi parlarci di “Tarantella de’ briganti”? ''Tarantella de’ Briganti nasce dall’esigenza di scrivere un testo di denuncia ma allo stesso tempo di elogiare la bellezza italiana, portando l’ascoltatore a riflettere sui veri problemi italiani e rendersi conto che è ora di aprire gli occhi, di cambiare e non dimenticare. È una canzone sicuramente satirica''.

Adesso che si pensa alla stagione autunnale ed invernale, covid permettendo, a cosa stai lavorando sia in ambito teatrale che musicale? ''In ambito teatrale, con la mia compagnia Teatro Magro, stiamo ricominciando le attività di formazione e stiamo pensando a nuove produzioni. Invece in ambito musicale sto già iniziando a lavorare a un terzo progetto, in cui saranno presenti collaborazioni con altri artisti , che ho conosciuto in questi anni in giro per l’Italia. Se volete rimanere aggiornati potete trovare tutte le informazioni sulla mia pagina Facebook e Instragram digitando il mio nome e cognome''.