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20/12/2024
03/07/2019 STEFANO FUCILI
''Sono curioso, sperimentatore, ma con un occhio ai grandi padri della musica d’autore italiana...''
Chi è Stefano Fucili? ''Per non usare il termine “cantautore” uso due termini inglesi: un Singer Songwriter, ossia uno che scrive e canta canzoni. Nel mio percorso musicale ho avuto l’opportunità e il privilegio di collaborare con il grande Lucio Dalla, che produsse i miei primi dischi ''Chiara'' e ''Bonsai'', con e per lui scrissi il brano ''Anni Luce'' dal suo album ''Luna Matana''. Nel corso degli anni ho prodotto vari album anche in maniera indipendente. Ho composto e prodotto brani per spot, serie tv internazionali. Ho anche il piacere di collaborare con Coccole Sonore, il canale YouTube di canzoni per bambini più popolare in Italia. Dal 2012 ad oggi, con una super band, sto portando in piazze e teatri il progetto ''Piazza Grande'', il mio omaggio a Lucio Dalla, spesso con la presenza di alcuni collaboratori di Lucio come Iskra Menarini. Adesso sto lavorando ad un nuovo progetto discografico dalle sonorità electro & dance pop di cui ''Ballare Ballare'' è il primo singolo (RNC Music)''.
Il tuo ultimo lavoro “Ballare ballare” di cosa parla? ''Della voglia di lasciarsi alle spalle i piccoli-grandi stress della vita quotidiana, della voglia di liberazione dei sensi, del movimento dell’amore. Della riscoperta del contatto umano come energia positiva che dà senso alla vita, semplicemente della voglia di ballare con tutti i significati che questa parola può avere''.
Come definiresti te e la tua musica? ''Curioso, sperimentatore, con un occhio ai grandi padri della musica d’autore italiana. In questo momento la mia musica è ritmo, melodia, un mix tra elettronica e chitarre''.
Sei stato “allievo” di Lucio Dalla, cosa porterai per sempre nel cuore di lui? Hai qualche ricordo particolare che vuoi condividere con noi? ''Lucio è stato il mio primo produttore, con e per lui (come ho già detto) ho scritto il brano ''Anni Luce'' per il suo album ''Luna Matana''. Lui mi ha insegnato tanto, e l’esperienza di averlo conosciuto e l’esperienza di averci collaborato è indimenticabile. Mi viene in mente quando, mentre registrava la voce di ''Anni Luce'' in studio, dopo ogni strofa, nella sua grandezza ed umiltà, mi chiedeva se andava bene, e chiaramente ogni nota che faceva era eccelsa''.
Secondo te quale è il modo più giusto per vivere la vita? ''Da alcuni anni sto cercando di cambiare in meglio la mia vita cercando di dedicare più tempo possibile alle cose che mi piacciono e ai rapporti umani, non è così facile con i ritmi che viviamo oggi ma forse questa è la via''.
Hai qualche modello di ispirazione della musica italiana e/o internazionale? ''I miei riferimenti storici sono band come Oasis, U2, Sting. e i grandi cantautori come Dalla, Fossati, Finardi etc... Guardando ad oggi, sicuramente i Coldplay e Ed Sheeran per gli internazionali, mentre per l’Italia molti artisti del nuovo indie come Ex Otago, Thagiornalisti, Calcutta, ma anche l’intramontabile Jovanotti''.