interviste

23/01/2019 SERENA DE BARI
''Cerco di vivere ogni storia che canto su di me, per dare un valore aggiunto...''

Iniziamo da una domanda basilare: chi è Serena De Bari? Qual è l’essenza predominante che emerge dai tuoi testi? ''Sono Serena De Bari, ho 18 anni e amo follemente la musica. Mi definisco solare, determinata e energica. Nei miei brani il tema predominante è l’amore, nonostante io sia solo interprete cerco di vivere ogni storia su di me per dare un valore aggiunto e soprattutto per catapultare chi mi ascolta nella mia realtà''.

Il 2 novembre è uscito il tuo disco d’esordio omonimo, perché la scelta di chiamarlo con il tuo nome? ''Semplicemente perché il mercato musicale è pieno zeppo di artisti, e se avessi messo un nome particolare, di fantasia, sarebbe stato dispersivo. Inoltre, almeno so che dopo aver ascoltato le nove tracce, resterà più impresso chi le ha cantate...''.

C’è stata un’esperienza che ti ha segnato e che hai fermato all’interno di una canzone in particolare? ''Sì, però è possibile ascoltarlo solo nella copia fisica dell'album, il brano tratta la tematica del bullismo. È stato scritto con la mia docente di francese, attraverso un semplice spunto abbiamo creato a mio umile parere un CAPOLAVORO''.

Che ricordi hai di Amici 16? Sei ancora in contatto con i ragazzi della scuola? ''Tanti bei ricordi, è stata una delle esperienze che mi ha segnato maggiormente durante l’età adolescenziale. Sì, certo, mi è capitato di sentirmi con qualcuno''.

Cosa bolle in pentola per il futuro...? ''In pentola bollono tante cose, spero non scoppi ;-) scherzi a parte, il prossimo obiettivo da raggiungere è quello di organizzare l’instore tour e poi chissà...''.