interviste

26/06/2024 ZERONAUTA
''La musica è un modo di riempire il vuoto, ma anche di viverlo e descriverlo...''

Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 7 giugno 2024 il nuovo EP degli Zeronauta dal titolo "piùomenozero". Canzoni insonni e addormentate, canzoni arrabbiate o solo un po' scazzate, più allucinate che allucinogene. Musica per chi deve riempire il proprio vuoto, ma anche per chi ha semplicemente voglia di nuotarci dentro. In questo disco la band fiorentina passa da suoni aggressivi a ballate più dolci, mantenendo sempre uno sguardo disincantato sulla loro realtà. Con un linguaggio che oscilla fra la rabbia e l'ironia, i testi ci accompagnano in serate apparentemente apatiche, trascorse fra attimi di caos e insistenti nostalgie.

Avete voglia di raccontarci chi sono gli Zeronauta quando non sono impegnati come band? ''Quando il progetto è nato eravamo studenti universitari, mentre ora lavoriamo, anche se non tutti in modo fisso e regolare. Soprattutto siamo amici di vecchia data con la passione per la musica e la voglia di divertirsi''.

Come è nata l’ispirazione per il vostro disco “piùomenozero”? ''Il disco prende vita a partire da un paio di canzoni che ci portavamo dietro da un bel po’, alle quali abbiamo aggiunto le nostre idee più recenti. Volevamo conciliare i nostri pezzi più rumorosi e distorti con ballate più malinconiche e soffici, creando un percorso musicale ed emotivo che alla fine riporta al silenzio, allo zero. Il concetto di zero ci affascina da sempre, l’idea che la musica sia un modo di riempire il vuoto, ma anche di viverlo e descriverlo''.

Che cosa ascoltate quando non siete impegnati nella creazione di nuovi pezzi? ''Gli ascolti sono molto vari. I nostri riferimenti sono soprattutto nel passato, dal rock più classico degli anni ’60 a gruppi degli anni ‘90 come Stone Roses e Verve, fino al rock alternativo italiano di Afterhours, Verdena e Marlene Kuntz. Ma ascoltiamo anche molta musica italiana di oggi come Post Nebbia, Giovanni Truppi, Iosonouncane e tanti altri''.

Che cosa possiamo aspettarci dal futuro degli Zeronauta? ''Al momento ci stiamo preparando a tornare sul palco al più presto e anche se non abbiamo nulla di già fissato puntiamo a fare un po’ di concerti a partire dalla fine di Agosto. Allo stesso tempo stiamo lavorando alle nostre nuove idee e cercheremo di tornare in studio il prima possibile per lavorarci''.