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20/12/2024
09/04/2024 MAZMA RILL
''La continua ricerca di nuovi approcci musicali, nuove melodie, nuovi suoni..''
Siamo sempre affamati di quelle produzioni che tornano davvero indietro nel tempo, assuefatti come siamo da queste spesso “finte” trasgressioni in cerca del futuro. Li avevamo conosciuti come Aneurisma e il loro grunge era davvero, come si dice, un classico. Oggi si firmano Mazma Rill e danno alle stampe due singoli ad anticipare il disco ufficiale di prossima uscita. Qualche goccia di romanticismo in più e soluzioni di maggiore sospensione… siamo curiosi di quale piega prenderà il disco. Intanto gira nelle radio il nuovo singolo dal titolo “No One”.
Un singolo che di nuovo rinnova il romanticismo del primo singolo. Sarà la direzione definitiva? ''Ciao a tutti! Diciamo che non si tratta di un cambio di rotta definitivo. Semplicemente in questa fase di scrittura siamo solo dei rocker più romantici. Con il singolo “No One” abbiamo sperimentato suoni molto vicini all’electro-pop. La sperimentazione è il fulcro della nostra band. La continua ricerca di nuovi approcci musicali, nuove melodie, nuovi suoni è qualcosa che ci sprona ad essere musicisti migliori. Senza questa visione musicale i Mazma Rill avrebbero vita breve''.
Cosa vi portate dietro dagli Aneurisma? ''Ci portiamo dietro bellissime esperienze e tanti ricordi che, ripensandoci, ci emozionano ancora oggi. Sembra ieri quando, giovani e pieni di belle speranze, abbiamo iniziato il nostro percorso musicale con le prime cover band. Nel periodo degli Aneurisma la nostra evoluzione musicale è stata notevole e abbiamo acquisito una sicurezza diversa a livello compositivo. Quello che è stato in quegli anni rimane e ci ha permesso di accrescere il nostro bagaglio musicale e artistico''.
E gli Aneurisma torneranno a suonare magari portandosi dietro qualcosa dei Mazma Rill? ''In definitiva è cambiato solo il nome ma la formazione è rimasta la stessa. Cambiando il nome in Mazma Rill abbiamo sentito l’esigenza di rinnovare il nostro percorso e sperimentare nuove sonorità per mostrare un lato diverso della nostra arte. In futuro durante i nostri live non escludiamo che qualche vecchio pezzo degli Aneurisma possa saltar fuori''.
Il nuovo video di “No One”. Non più a lavoro con Giovanni Bufalini ma con Simone Serafini. Un divorzio, una rivoluzione o cosa? ''Fino ad oggi abbiamo alternato diversi registi per i nostri videoclip. E’ una cosa naturale e il cambiamento rispecchia anche un po’ la natura della nostra band. Nessun problema con Giovanni e ci saranno altre occasioni in futuro per lavorare ancora insieme. Per quanto riguarda il video di “No One” Simone Serafini è stata la scelta adeguata. Da subito ha mostrato una sensibilità straordinaria ed ha percepito il significato della canzone. Siamo molto contenti del risultato finale. Per chi è interessato alla visione il video di “No One” è disponibile sulla nostra pagina Youtube dei Mazma Rill''.
Il disco uscirà anche in vinile: che rapporto avete con il futuro e con queste nuove tecnologie che sembrano non appartenere al vostro suono artigiano? ''La pubblicazione del vinile è stata la prima decisione confermata e non vediamo l’ora di avere la prima copia fra le mani. Il fatto è che noi facciamo parte di quella generazione che aveva i brividi lungo la schiena sentendo il profumo di un vinile appena comprato ed è anche per questo che forse non riusciamo ad entrare in piena sintonia con questo nuovo modo di ascoltare musica e di capirne tutte le potenzialità. Ma ovviamente il mondo cambia ed è un processo inevitabile. Nel nostro piccolo cerchiamo sempre di rimanere aggiornati perché è una parte integrante del mondo discografico''.