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16/06/2015   INCOMODO
  'Gli ingredienti giusti per il successo? Ipocrisia, mediocri capacità, qualunquismo...'

Ciao ragazzi, iniziamo dal principio: chi sono gli Incomodo? ''Gli Incomodo sono una rock band della provincia di Lecce, fondata tra il 2007 e il 2008 e formata da Federico Calò (chitarra e voce), Roberto Civino (chitarra e cori) e Mirko Alfieri (batteria, percussioni e cori). Il vostro album d'esordio, “Un po' di silenzio”, è interamente in italiano, eccetto l’ultimo brano, “Miyagi's Little Tree”. Come mai avete scelto di inserire un pezzo in inglese e cosa rappresenta per voi? ''“Miyagi's Little Tree” è l'unico brano in inglese che abbiamo scritto. La scelta è dovuta al fatto che l'inglese si presta meglio per quella linea melodica un po' frenetica. Teniamo particolarmente a quel brano, perché durante i live ci permette di scatenarci molto. Per quanto riguarda il testo, è una lettera scritta da un figlio a suo padre. Buona traduzione!''. Come primo singolo e video avete scelto “Sensi di colpa”. Com’è nato questo brano e com’è nato poi il video che l’accompagna? ''“Sensi di colpa” è uno dei nostri brani più vecchi, la prima bozza probabilmente è del 2006. La struttura si è un po' evoluta negli anni, ad esempio la parte strumentale che sentite prima dell'assolo di chitarra e alla fine della canzone è stata aggiunta in fase di incisione del disco. La modalità di composizione è stata sempre la stessa: è nato prima il giro di chitarra e poi la linea vocale. Inizialmente avevamo difficoltà a mettere una batteria su quel brano, ci sembrava sempre troppo invadente, rompeva l'atmosfera, ma poi siamo arrivati all'equilibrio che il brano ha adesso. Il video è nato da un'idea di Giulio Neglia (il regista e sceneggiatore), e sintetizza tutte le emozioni che ha vissuto nell'ascoltare il brano. Gli è stata data carta bianca, e questo è stato il risultato. Noi siamo molto soddisfatti!''. Nel video di “Sensi di colpa” la vostra band suona in un furgoncino anni ’60: vi sentite in qualche modo ispirati agli ideali, alle mode, al sound o altre caratteristiche dell’epoca o è stato un semplice, e riuscito, espediente registico? ''Nulla di tutto questo, quantomeno non per quanto riguarda il camper. Per un puro caso, quel camper si trovava nel posto giusto al momento giusto!''. A parte alcuni episodi più marcatamente ispirati al grunge, nella vostra musica si sente qualcosa di più “cupo”, di più dark, soprattutto nelle melodie cantate, che fanno venire in mente episodi di Joy Division piuttosto che The Cure o Smiths, benché dai toni meno gravi. Avete mai pensato di accentuare questa “vena oscura” degli Incomodo? ''Quelle che nomini sono band che stimiamo molto, ma non ci piace forzare la mano accentuando qualcosa che non c'è... a che pro? Nelle nostre canzoni ci raccontiamo e cerchiamo di esternare le nostre emozioni per quello che sono, come ci viene, senza mettere accenti innaturali. Diversamente la nostra musica non sarebbe sincera e meriterebbe meno di essere ascoltata''. Avete recentemente partecipato alle finali di Rock Targato Italia a Roma: com’è andata e cosa ne pensate in generale di questo tipo di concorsi live in Italia? Avevate mai partecipato ad altri eventi del genere prima? ''I contest di questo tipo sono molto importanti in quanto contribuiscono a dare visibilità alle nuove band del panorama underground italiano. Permettono inoltre agli ascoltatori di farsi un'idea su quali siano le nuove idee che stanno ispirando l'arte (di qualsiasi tipo, dalla musica alla pittura, dalla scultura alla fotografia). L'arte è influenzata da ciò che ogni artista ha intorno, quindi cogliere l'essenza delle tematiche offerte significa prima di tutto anche avere una nuova visione su ciò che ci circonda, significa sentire un parere sincero. Per quanto riguarda Rock Targato Italia, siamo ancora in ballo fortunatamente. Abbiamo superato le finali a Roma, per il centro sud Italia, e a settembre ci esibiremo per le finali nazionali al Legend Club di Milano... Speriamo bene!''. Il fermento musicale in Puglia è sulla cresta dell’onda e si sta facendo notare sempre più in tutta Italia e oltre. Che idea vi siete fatti a riguardo? Quali sono gli ingredienti giusti che stanno portando i musicisti e le manifestazioni artistiche pugliesi a riscuotere tutto questo meritato successo? ''Sinceramente non sappiamo di preciso a chi o a cosa ti riferisci. Per quello che vediamo ci sono delle band pugliesi davvero forti alle quali auguriamo un "meritato successo"; ci vengono i mente i Moustache Prawn, Arise With Wrath, Lenula, Leitmotiv, Uro... Notiamo però che, a parte qualche eccezione (come i sopra citati), nella musica pugliese (ma non solo in quella) c'è un qualunquismo disarmante e imbarazzante a livello di tematiche (soprattutto nei big, prevalentemente in estate): poca introspezione, poca sincerità. Quindi sulla base di ciò posso dirti che gli ingredienti giusti per avere il "meritato successo" di cui parli sono: ipocrisia, mediocri capacità oratorie, qualunquismo... Ecco perché non avremo mai successo qui!''. Il vostro album è ormai uscito da tempo. A cosa state lavorando in questo periodo? Volete svelarci qualcosa di quello che faranno gli Incomodo durante l’estate? ''La verità è che le nostre vite sono molto “incomode” al momento, piene di impegni e di pensieri di altri tipi. Quindi, per evitare infarti, quest'estate ci rilasseremo in spiaggia, suoneremo quando ce ne sarà occasione e registreremo in chiave acustica i brani dell'album “Un po' di silenzio”, per pubblicare probabilmente un album in acustico. Inediti? Chissà!''. Dopo tutto questo bel parlare di musica è giunto il momento anche di ascoltarla: potete darci un po’ di link che rimandano ai vostri video o per acquistare l’album e magari per contattarvi? ''Potete ascoltare la nostra musica su Spotify, Youtube, e scaricarla da Jamendo o iTunes (scegliete se pagare l'album o scaricarlo gratuitamente in base al vostro reddito!) :P non fate i furby! Potete addirittura contattarci su Facebook o tramite mail per avere il formato fisico dell'album. Insomma, non ci sono proprio scuse per non ascoltare i frutti del nostro lavoro! Videoclip "Sensi di colpa": https://www.youtube.com/watch?v=zO9PCRYsP4w. Canale YouTube Incomodo: https://www.youtube.com/user/incomodosound. Contatti: FB facebook.com/incomodosound, Mail incomodomusic@gmail.com. Ascolto e download del nostro album: iTunes https://itunes.apple.com/us/album/un-po-di-silenzio/id972888705, Jamendo https://www.jamendo.com/it/list/a125622/un-po-di-silenzio, Spotify https://open.spotify.com/artist/3cDbIKztVdQVUbCuWHNRlM, Youtube https://www.youtube.com/user/incomodosound''. Per chiudere vi lasciamo uno spazio libero, per fare saluti, ringraziamenti o per dire qualunque cosa volete dire ai nostri lettori. ''Ringraziamo Music Map per l'intervista, la nostra Dooris di aRtLoVeRs pRoMoTiOn, chi ci supporta, e soprattutto chi ha avuto la pazienza di arrivare a leggere queste ultime righe!''.