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20/12/2024
12/07/2022 LUMAN
''Far scorrere i sentimenti negativi per far spazio alla possibilità che possa nascere qualcosa di bello e nuovo...''
Luman è un cantautore di origine siciliana che ha appena pubblicato il proprio nuovo singolo, "Vieni con me". Lo abbiamo intervistato.
“Vieni con me” è il tuo nuovo singolo: che spirito ha e come nasce? ''Lo spirito di “Vieni con me” è energico: è una risalita da un periodo complicato attraverso cura, calma ed energia. Celebra l’amore, la carnalità, la freschezza e la bellezza dell’estate. In realtà nasce da un brano scritto in pandemia, un testo che cambiava continuamente mentre cambiavo io. Ne è uscito totalmente ritrasformato proprio come ci fa sentire “rituffarci in mare e risalire ad incontrare il sole”!''.
Cosa simboleggia la clessidra della copertina e delle foto promozionali? ''La clessidra simboleggia la necessità di far scorrere verso il basso i sentimenti negativi per far spazio alla possibilità che possa nascere qualcosa di bello e nuovo.
Ruotare la clessidra e attendere lo scorrere del tempo fino al lancio della canzone è stato un rituale per me.
La sabbia nera che scorre rappresenta un lungo periodo di attesa per tornare felice e ogni granello è uno sforzo fatto in questo tempo.
Più tempo passa più la parte di sopra della clessidra si svuota. Facciamo tutti attenzione al tempo che scorre e precipita in basso ma non vediamo lo spazio vuoto che si libera sopra: lo spazio per le nuove possibilità costruite in quel tempo!
Nella copertina tutta la sabbia si è depositata al fondo della clessidra ed è nata una canzone. Ho voluto rappresentare la canzone come un ecosistema marino! Ci sono due tartarughe, che spesso appaiono nei miei sogni.
Il tempo che mi sono preso per stare meglio è diventato il fondale di un mare di possibilità fatto di musica, gioia, bellezza, amore, carnalità, pace e freschezza''.
Quali sono i tuoi punti di riferimento musicali? ''Sono davvero tanti! Ascolto principalmente pop, rock e blues e tutte le contaminazioni che ci stanno di mezzo.
Come riferimenti internazionali del passato direi i tormentoni dei Beatles, la voce di Frank Sinatra, l’unicità di Michael Jackson, la poetica di Nick Drake, le visioni dei Doors.
Dei grandi di oggi amo l’audacia di Anderson.Paak, la sonorità di George Ezra e le voci di Adele e di Michael Bublè.
Come leggende italiane, per testi ed emozioni Lucio Battisti e Lucio Dalla, per energia Zucchero, Vasco Rossi e Rino Gaetano; dei big di oggi i riferimenti sono Carmen Consoli, Diodato, Francesco Gabbani, Colapesce e Di Martino, Michele Bravi, Irama e Rkomi''.
Che progetti hai per i prossimi mesi? ''“Vieni con me” ha dato il via ad un processo di entusiasmo e coraggiosa produzione.
Nei prossimi mesi lavorerò sui miei nuovi singoli per cominciare a pensare ad un concept album.
Ho tantissimi testi che ho scritto in questi due anni che richiedono lo stesso lavoro di risalita fino alla pubblicazione e sto cominciando a scriverne di nuovi.
I prossimi mesi saranno di ispirazione e lavoro in studio, di comunicazione con il pubblico, esperienza sul palco e creazione di contenuti. L’esercizio fisico, mentale e della voce sarà indispensabile in questi mesi per crescere come artista e star bene.
Voglio vedere tanti concerti e ascoltare e scoprire tantissima nuova musica e lasciarmi trasportare da quello che di bello può succedermi senza aspettative''.