VERMILIA  "Ruska"
   (2022 )

A due anni di distanza da “Kätkyt”, è tornata Vermilia, artista metal finlandese. Il nuovo disco si intitola “Ruska”, termine finlandese per indicare l’ingiallimento delle foglie in autunno, e comprende otto brani dal sapore black metal molto atmosferico.

Il sound di Vermilia accoglie influenze anche da pagan folk e dalla tradizione scandinava del genere e ruota intorno a una scrittura interamente in lingua madre. A “Ruska” si riconosce un carattere identitario forte in termini di sound, e questo consente un’associazione limpida con quelle latitudini al di là della conoscenza della lingua, anche quando la componente melodica si fa più evidente.

All’interno di un disco che, pur non brillando particolarmente in termini di originalità, mette in fila una serie di buone intuizioni, come l’alternanza di harsh vocals e un cantato più dolce, esistono diversi passaggi interessanti: in particolare, il meglio arriva quando il lato atmospheric black metal si fa più spesso, come accade in "Hautavajo" e "Sanoittaja", ma molto a fuoco è anche l'esperimento "Kaipaus", che invece è un raro caso di essenzialità.

Il timbro di Vermilia, caldo e pulito, fa il resto e regala un'esperienza complessiva gradevole, che arriverà facilmente a chi ha già discreta familiarità col genere, ma che può ambire a spingersi oltre grazie al suo delicato filtro melodico. (Piergiuseppe Lippolis)