GET WET "Deepstorming"
(2022 )
Funk (o meglio funky) fusion della più fresca e divertente, ce la propongono i Get Wet nel loro disco “Deepstorming”. Si tratta di brani per basso, batteria e chitarra, e bastano questi strumenti, perché i tre hanno un affiatamento eccezionale, un amalgama che fa percepire la musica come unica entità. E che fa venire voglia di scatenarsi.
Dicono di ispirarsi agli Snarky Puppy per quanto riguarda il primo brano, “Hide and seek”... eh beh, se quella è un'influenza di partenza, ci si possono aspettare grandi groove. Infatti, il suono del basso è talmente corposo, che si può masticare! Così come in “Bird Up!”, brano dal super tiro.
Immancabile, in queste realtà, il brano dove la chitarra utilizza la scala araba; ed ecco “Spicy Falafel”. Un tema rilassato e andante caratterizza “Waitin' for Lucy”, che la chitarra suona sopra un ritmo da Vulfpeck. Mentre, a pochi secondi dall'inizio di “San Pedro”, vien da dire: “E vai Santana!”. Il brano ha richiami sudamericani, e la ritmica ricorda quella del “Tico tico”.
La band si calma, per dare un po' di sentimento con “When you start screaming”, ma non pensiate che per questo si “siedano”. C'è un ponte dove il basso ricorda i migliori Calibro 35, realizzando un riff saltellante e coinvolgente. La melodia conturbante di “New Tea”, ci porta nei deserti americani, mentre basso e batteria con spazzole, eseguono un ritmo soffice ed elegante, fino al finale deflagrante.
Per il 5/4 che chiude il disco “Crashes”, arriva l'ospite al trombone, che contribuisce a rinvigorire il ritmo, ad un certo punto doppiato all'unisono dalla chitarra, con esito esplosivo. Quando si cerca bella musica strumentale, carica di groove ma anche di raffinatezze, si possono ascoltare i sopracitati Snarky Puppy, i giovanissimi Rocket House, e adesso si aggiungono anche i Get Wet! Bagnatevi! (Gilberto Ongaro)