UZ JSME DOMA & RANDY  "Moravian meeting"
   (2020 )

Se aveste nostalgia degli statunitensi The Residents, noti da 50 anni come i dioscuri della musica avant-garde e per aver cavalcato i palchi con i loro frac, cilindri, e le più celebri maschere dall'inquietante aspetto di un bulbo oculare, sicuramente avreste piacere di conoscere un'altra band combo, meno popolare nel Bel Paese, ma piuttosto apprezzata nel mondo proprio grazie alla sua affinità con i Residents. Loro sono i poliedrici Už Jsme Doma che, dalla Repubblica Ceca, ci presentano l'album ''Moravian Meeting'', pubblicato il 2 giugno scorso da Klanggalerie Records.

Non sono certamente degli sprovveduti, difatti la loro pluriennale esperienza musicale, influenzata da sempre dallo spirito anticonformista e ribelle dei Residents e di altri nomi come Uriah Heep, Pere Ubi e The Damned, li ha portati a pubblicare ben 7 album studio, diversi DVD live e documentari delle loro rappresentazioni teatrali.

Sì, perché oltre ad essere una band di validi musicisti, sanno trasformare le loro esibizioni in giochi scenici coinvolgenti. Ed è proprio nel 2010 che, in un contesto immerso tra maschere e costumi, realizzano la caleidoscopica e fedele rivisitazione di molti dei brani della loro band del cuore, al Moravian Theatre di Olomouc.

Tra gli ospiti più attesi lo stimato Randy, leader e cantante degli stessi Residents che, coinvolto in questa operazione, contribuisce poi a scegliere insieme al leader degli Už Jsme Doma, Miroslav Wanek, i brani da custodire con cura all'interno di questo prezioso album 'ricordo', uscito 10 anni dopo.

13 tracce dallo spirito a tratti inquietante ed autoironico, da godere nella loro trascinante e continua evoluzione di ritmi e atmosfere, che proiettano l'ascoltatore in quelle passate stagioni musicali già all'epoca intrise di modernità ed 'etica' alternativa. Un eclettico e incalzante alternarsi di sound tribale, circense, caotico, psichedelico, grunge, progressive, in cui voci ipnotiche (più recitate che cantate) si bilanciano con strumenti dal tocco deciso, tra cui trombe e batteria che la fanno da padrone per quasi tutto il concept. Molte poi le variazioni sul tema che ammaliano il pubblico fino al midollo, grazie al loro effetto wow.

L'esperienza degli Už Jsme Doma è innegabile. C'è forza esplosiva in tutto l'album. Si può imparare molto dal loro modo di vivere la musica e il palco, tanto quanto dalla loro band ispiratrice. (Alessandro Buono)