BELZEBOSS  "L'ora dell'acquario"
   (2019 )

“L’Ora Dell’Acquario” è il titolo del nuovo album di Belzeboss, la creatura dell’artista piemontese Paolo Capetta, come sempre coadiuvato dalla sua band, pubblicato nell’ultimo scampolo di 2019. Belzeboss ci ha abituati a un cantautorato fresco e moderno, in grado di muoversi fra generi e influenze diverse, dall’eleganza del blues al levare funk rock, passando per un cantato che ammicca all’hip hop in più di un frangente. In questo senso, “L’Ora Dell’Acquario” non si discosta dai lavori precedenti: già in apertura, “Ad Un Passo” accelera e rallenta, mostrandosi cangiante e offrendo sviluppi mai troppo prevedibili, mentre nella successiva “Boh!!”, più malinconica, c’è tutta la sensibilità di un cantautore il cui sguardo critico e severo racconta il nostro Paese. Ma la bontà dei ricami musicali, degli arrangiamenti e della produzione, su cui c’è lo zampino di Alberto Nemo, emerge nei passaggi più essenziali come nei brani più corposi, tipo “Facile”, o nelle sinuosità di “Hai Capito Tutto”. “Note Vuote” e “Libera” hanno un sound più gentile e delicato, con la seconda che si veste anche di malinconia, poi “Talento” torna a scivolare su un ritmo languido e irresistibile. Al blues di “Manga (Casa Chiusa Style)” e all’eleganza di “Dall’Inferno” spetta il compito di suggellare un album davvero godibile, che meriterebbe di uscire dalla nicchia e raggiungere un pubblico ampio, ma che non scende a compromessi con una cura per i dettagli davvero notevole. (Piergiuseppe Lippolis)