ESTER FORMOSA & ELVA LUTZA "Cancionero"
(2018 )
Mix perfetto di musica latina e catalana, con spruzzate di Sardegna, questo “Canzoniere” è un album non per tutti, ma certamente un gran bel disco. Ester Formosa è una cantante e attrice catalana, figlia d’arte e in attività da oltre trent’anni, ormai residente in Italia; gli Elva Lutz sono i sardi Nico Casu (tromba e voce) e Gianluca Dessi’ (chitarre), duo sassarese molto noto nell’ambiente “world” per la sua capacità di fondere il folk con classica e jazz. Dal connubio tra queste due realtà musicali apparentemente così diverse nasce (dopo molti concerti assieme) quest’album importante, non fosse altro che per gli stili così diversi che contiene e per le differenti lingue usate (italiano, sardo, catalano ma anche ebreo sefardita). Così accanto a brani tradizionali della musica latina, come l’arcinota “Cielito lindo” che apre il disco, il pezzo più famoso della musica messicana - qui trasformato in ballad - troviamo brani inediti in sardo come il primo singolo “A su tramonto”, scritto da Nico Casu. E così altri due inediti in sardo accanto a squisitezze come “Menica menica” del compianto Bruno Lauzi, resa magnifica dalla voce di Ester e dalla citazione di “My favorite things” nella versione di John Coltrane. E inoltre un omaggio al cantautore Stefano Rosso a dieci anni dalla sua scomparsa: la versione catalana di “Girotondo”, qui “Gira el mon i gira”, e quella “Pregària” scritta a suo tempo per Mia Martini. Entrambi i brani sono adattati in catalano da Joan Casas, uno dei più grandi letterati catalani, e resi preziosi dagli arrangiamenti degli Elva Lutza e dei loro abilissimi musicisti. Un disco di contaminazioni tra generi, lingue e stili musicali e canori, di musica “alta” ma godibile per qualunque ascoltatore attento, con la splendida, particolare voce di Ester Formosa che svetta su tutto. (Francesco Arcudi)