JUDITH OWEN "Rediscovered"
(2018 )
“Rediscovered” è il nuovo album di Judith Owen, cantautrice gallese dallo stile inconfondibile. Per la prima volta in carriera, l’artista ha scelto di realizzare un album di sole cover. Judith Owen, nel corso della sua esperienza, ha reinterpretato molte canzoni di tanti artisti diversi, ma non le aveva mai incise. I dodici pezzi, come dichiarato dalla stessa artista, hanno tutti un grande significato per lei, per ragioni diverse. In alcuni casi il collegamento è immediato: è quanto accade con “Cherokee Louise” e “Ladies Man” della straordinaria folksinger Joni Mitchell, a cui Judith Owen è stata spesso accostata. La bellezza del lavoro sta proprio nel certosino lavoro che ha completamente trasformato alcuni pezzi, adattandoli allo stile dell’artista: basti pensare a “Black Hole Sun”, inno di una delle più importanti band grunge di sempre come i Soundgarden, dedicata al compianto Chris Cornell, più vivace e veloce della versione originale. Uno degli esperimenti più coraggiosi (e riusciti) è la cover di “Hotline Bling” di Drake: convince l’interpretazione della Owen, nonostante il pezzo si svuoti dei suoi contenuti hip hop. Molto belle sono anche le rivisitazioni di “Play That Funky Music” di Wild Cherry, sempre in chiave folk ma leggermente jazzata, e il classico “Hot Stuff” di Donna Summer, più morbida dell’originale, ma molto elegante. “Rediscovered” è, più che un album di cover, un personalissimo omaggio ad alcuni artisti che hanno ispirato la cantautrice gallese e ad altri semplicemente apprezzati: un lavoro leggero, ma che mette in luce la duttilità e il talento della Owen. (Piergiuseppe Lippolis)