DAVIDE PERON "Inattesi "
(2018 )
Il cantautore vicentino Davide Peron, in attività sin dagli anni '90, pubblica il suo nuovo album, fedele al miglior cantautorato italiano a cui si ispira. Il disco tratta in parte temi sociali ma in gran parte temi personali. Lo spunto gli e’ venuto dalla nascita, inattesa, della sua prima figlia. E sulla parola “Inattesi”, nel brano iniziale “Abbiamo pensato a giocare”, Davide canta il suo unico acuto, “segno che anche chi non è aspettato ha diritto a una sua dignità e ad essere compreso”, dichiara il cantautore. Sette brani compongono il CD, testi ricercati ma al tempo stesso comprensibili, melodie piacevoli ma non banali e grande cura negli arrangiamenti e nella produzione. Tra i migliori brani, ci piace ricordare la deliziosa “Filastrocca”, “L’attesa vuol cura” e “Prima di”, episodi poetici e sognanti che rimangono nel cuore dell’ascoltatore anche dopo l’ultima nota. La voce di Peron è forse un po’ troppo simile, per timbrica a stile, a tanti altri cantautori italiani da cui è stato influenzato, ma questo non è necessariamente un male, infatti ciò la rende familiare all’orecchio dell’ascoltatore. E poi quello che più conta è il Davide-pensiero, espresso nelle sue belle canzoni e nel libretto del disco: “quando nasce un bambino non nasce un nuovo conto corrente o un nuovo contribuente dello stato. Quando nasce un bambino vuole ridere, amare, giocare, ascoltare... Quando nasce un bambino nascono anche due genitori. È compito nostro fare in modo che sia felice”. Onore e molti auguri, allora, a quest’ottimo cantautore ma soprattutto a questa bella persona. (Francesco Arcudi)