LUCA CASALI "La sesta estinzione"
(2018 )
Nuovo album per Luca Casali dal titolo "La Sesta Estinzione". Il cantautore riminese, dopo anni passati in Australia e in Nuova Zelanda, decide di dare una svolta matura al suo percorso musicale rientrando in Italia e facendosi strada nel cantautorato emergente. Lo stile cui fa riferimento Luca è un mix di suoni che spaziano dal blues al folk passando dalla roots music, con vaghi richiami all'Alternative Rock. L'album in questione è un concept album che prende spunto dalla teoria scientifica che ipotizza una nuova estinzione di massa. Le nove tracce che compongono questo primo progetto regalano quaranta minuti circa di ottima musica, ben costruita su basi melodiche che generano atmosfere davvero originali, basti ascoltare la open track "Come Iene" o la traccia "Il Tassidermista". Il sound si sposta verso dimensioni più aspre ed aggressive per mezzo di una chitarra ruvida, ben sostenuta da uno slide, che si dimostra una bella variante in "Sogno Post Atomico" e "L'uomo della Pioggia". Soluzioni minimali, generate inoltre da una sezione ritmica semplice e diretta, riescono a rendere "La Sesta Estinzione" un lavoro genuino e unico nel suo genere, senza rinunciare a ballate più melanconiche come "Nuova Cultura" oppure "Tempo Ancestrale". La particolarità di questo cd sta nel fatto che Luca riesce a creare suoni metallici, cristallini, ma allo stesso tempo corposi, come in "Impronta D'Acqua e "Tra Le Dita". "La Sesta Estinzione" non è un album banale, ma è il perfetto esempio di come sia stato fatto un lavoro meticoloso per raggiungere il massimo dei risultati. Obiettivo, a mio avviso, raggiunto in pieno. (Fake)