LA VIA "La Via EP"
(2018 )
Nati dalle ceneri degli ETC, gruppo padovano che aveva ottenuto già diversi risultati importanti, i “La Via” risorgono a nuova vita con un Ep che nobilita il significato della parola “Pop/Rock”. Da un primo ascolto, è immediato il coinvolgimento intimo nei loro testi, grazie alla voce calda e allo stesso tempo tagliente di Giorgio Munari, e agli arrangiamenti avvolgenti di Enrico Cetera (chitarra), Francesco Capellozza (basso) e Matteo Padoan (batteria), che strizzano l’occhio alle migliori sonorità dei Sigur Ros. L’Ep è trainato dal singolo “Dentro Me”, incisivo e graffiante, che con un’incessante crescendo di chitarre e batteria, ottimamente trasmette, alla fine del brano, la disperazione di un’amore perduto. Seguono, nell’EP, “Nova” e “Manto Blu”, due brani che tratteggiano atmosfere intime e maliconiche, che rimandano alla migliore tradizione del cantautorato italiani anni settanta: particolarmente delicato è l’intro acustico in “Nova”.
Il lavoro dei “La Via” si conclude con due brani dal “puro sapore” pop/rock, in cui si apprezzano delle ottime sezioni ritmiche: “Riflessi”, che dopo l’iniziale riff di chitarra acustica deflagra in un crescendo di chitarra elettrica, mentre in “Volo di Rondine” sono geniali e godibili i repentini cambi di ritmo, accompagnati da esplosioni corali dal sapore anglosassone tipico dei Mumford & Sons. Una prima uscita dei La Via che convince per la buona qualità musicale e per il delicato equilibrio tra arrangiamenti e testi, profondi e mai scontati, cosa che al giorno d’oggi è merce rara. In definitiva un Ep di buon livello, suonato ed interpretato da quattro musicisti dalle grandi potenzialità, e se questo è l’inizio… “La Via” intrapresa è quella giusta! (Peppe Saverino)