THE JUNCTION "Hardcore summer hits"
(2015 )
“Hardcore Summer Hits”, nuovo lavoro dei Junction, arriva dopo un esordio convincente e una corposa attività live che li ha visti protagonisti non solo nella Penisola. Sulla scia della precedente pubblicazione, i Junction ripropongono ancora delle sonorità punk che guardano molto da vicino sia il rock sia l’hardcore, fra connotazioni garage ed escursioni noise. La band ha impostato il nuovo lavoro su potenza e grande rapidità d’esecuzione, regalando dodici tracce che mai vanno oltre i tre minuti di durata, in pieno stile punk. E in pieno stile punk è anche l’approccio, con l’elaborazione di un sound un po’ sporco (fattore che, in ambito musicale, non ha assolutamente un’accezione negativa), che risulta perfettamente calzante rispetto al genere che la band si propone di praticare: di fatti, questo non riduce in alcun modo la qualità della proposta musicale e di tutto il disco. I Junction riescono a catapultare l’ascoltatore alla fine degli anni settanta, quando il genere e la cultura esplodevano nel vero senso della parola, ma sanno anche essere una band perfettamente attuale, dimostrando di essere aperti e tanto poliedrici. Le “Hardcore Summer Hits”, purtroppo, non saranno realmente tali: certo, pezzi di grandissima qualità come “Farm”, “Robert Jordan” o l’umoristica “You Look Younger When You’re Drunk” avrebbero, indubbiamente, tutte le carte in regola per esserlo. Anche in chiusura del disco, la band non fallisce, anzi, convince. I Junction non tradiscono le attese fondate su un bell’esordio e vanno oltre, con dodici buonissimi pezzi che sapranno far divertire (e non poco) anche in sede live. (Piergiuseppe Lippolis)