HJALTALIN  "Enter 4"
   (2013 )

Gli Hjaltalín sono una band islandese formatasi nel 2004, quando un gruppo di studenti delle superiori decide di partecipare ad un concorso di songwriting. Sulla scia del successo nelle radio islandesi del brano “Goodbye July’/’Margt að ugga” la formazione registra il suo album di debutto “Sleepdrunk Seasons”, che esce a fine 2007 e riceve grandi attenzioni a livello nazionale: la band vince il “Best Hope Award” ed Högni (voce maschile e chitarra) viene scelto come miglior compositore agli Icelandic Music Awards. Poco dopo per gli Hjaltalín arriva anche la prima hit da classifica, una cover del brano dell'artista locale Paul Oscar “Þú komst við hjartað í mér”, che diventa la canzone più popolare del 2008 in Islanda. Nell'estate del 2009 il gruppo, nella sua formazione attuale di sette musicisti, inizia le registrazioni del secondo album “Terminal”, in cui viene usata una grande orchestra e uno spettro sonoro più ampio e variegato rispetto al precedente lavoro. Il disco raggiunge subito le posizioni alte della classifica islandese, diventa “Album Of The Year” agli Icelandic Music Awards e Sigríður (voce femminile) “Singer of The Year”. La band viene definita dall'illustre Clash Magazine tra gli artisti emergenti più importanti del momento. Nel giugno 2010 Hjaltalín insieme all'Icelandic Symphony Orchestra suonano tre show soldout a Reykjavík che poi finiranno sul cd/dvd dal vivo “Alpanon”. Il 2012 è un altro anno importante per la band, che realizza la colonna sonora del film muto “Days Of Grey” (premiere internazionale a fine 2013) e pubblica per il mercato islandese il suo terzo album in studio, questo “Enter 4”, che esce ora in tutto il mondo. “Crack In A Stone” è il primo estratto da “Enter 4”: il video del brano è stato girato nel rinomato Sundlaugin Studio in Islanda, dove è stata registrata anche la canzone. Il singolo contiene anche una cover del brano di Beyoncé “Halo”, che è diventata una vera e propria hit raggiungendo la posizione numero uno della classifica islandese. La musica degli Hjaltalín incorpora vari stili e generi ed è difficile da etichettare, ma viene generalmente definita chamber-pop, grazie al sapiente ed intrigante uso di strumenti come violino, fagotto, clarinetto e violoncello, ma anche grazie all'intreccio delle voci maschile e femminile dei due cantanti, ricche di espressività e passione. “Enter 4” è un sodalizio tra elettronica e pop orchestrale la cui energia raggiunge il suo picco durante i live e rappresenta un'esuberante festa per le orecchie.