SPASMODICAMENTE  "Inri"
   (2011 )

Cinque canzoni si sfogano nell’EP della giovane band perugina SpasmodicaMente, arrabbiata come chi porta una croce, dai toni evocativi e liberatori che pur lasciano poco spazio alle parole e molto ai saliscendi di un basso roboante, stile Zu in miniatura, a una chitarra graffiante tipo Fantômas (Mike Patton & Melvins) e ad una batteria impietosa che strizza l’occhio ai Super Elastic Bubble Plastic. Ecco quindi le coordinate, che si intrecciano in un contrasto di linee melodiche e rumorosamente espressive, aiutate da una voce urlata da lontano come nelle iniziali “Inri” e “Il sapore che sento”. In “Coda” si agita invece un suono più oscuro e rimbombante, aperto da sbalzi metallici e distorsioni strumentali di vario genere, che proseguono poi nella distruttiva “Viel Lärm um Nichts”. La chiosa spetta infine alla forza martellante di “Tutto quello che mi pare”, le cui grida hanno raggiunto l’attenzione di Olly (Shandon, Rezophonic) e dei Ministri, che si complimentano con l’impatto live della promettente formazione. (Federico Pozzoni)