GIANCARLO DEL DUCA  "Fino a te"
   (2008 )

Davvero un ottimo album d'esordio, questo "Fino a te" del cilentano Giancarlo Del Duca: ben composto, ben suonato, ben arrangiato. In poche parole, si fa davvero fatica a credere che si tratti di un'opera prima: c'è, infatti, molto più mestiere in questi 13 brani piuttosto che nella media di molti colleghi più esperti dell'ottimo Del Duca. Del resto, gavetta questo ragazzo ne ha fatta, esibendosi negli anni come supporter di Enrico Ruggeri, Mia Martini e Spagna. Strano che, trattandosi di un cantautore, si sia scelto di farlo esordire, due anni fa, con una cover, "Canzone" di Don Backy: ascoltando quest'album c'era, in effetti, solo l'imbarazzo della scelta tra i brani scritti di suo pugno. Ma evidentemente i discografici hanno avuto buon fiuto, dal momento che la suddetta cover è salita (un po' a sorpresa) fino al 3° posto nella classifica nazionale dei singoli. Però, lasciatecelo dire, conviene proprio lasciarlo fare, questo ragazzo: il suo piglio e la sua scrittura (puntuale e, come si diceva, ben più esperta della sua età) lasciano davvero presagire un grande futuro. Sempre che, nel frattempo, Del Duca scelga di rimanere ancorato alla musica, dal momento che, ci dicono, ottiene ottimi risultati anche nella poesia, nella scultura e nella... cucina: è infatti diplomato come cuoco. Un artista a tutto tondo, evidentemente. Fosse nato a New York, probabilmente avremmo già la sua faccia su tutte le copertine. (Andrea Rossi)