UTOPIA  "Fragranza"
   (2007 )

Come un filo rosso di una storia ben creata e mai banale, il suono duro delle chitarre degli Utopia, gruppo esordiente lombardo, è il nuovo punto di partenza per il rock italiano. Scrittura melodica, per certi versi molto vicina agli Stati Uniti dei tempi d’oro, testi in italiano intrisi di una poetica popolare ma non popolana. Da ascoltare in auto, a velocità moderata, o quando si è arrabbiati con il mondo. L’Utopia Sound ha un po’ di tutto: il rock dei Negrita e degli ultimi Litfiba, gli arrangiamenti della scena alternative americana, i testi alla Dylan e alla Marley. Brani migliori: ”Attimi”, “Latte e Miele” (con un piano virtuoso, assemblato al computer, ricorda un po' i Blur), “Nomination”. Il consiglio di oggi è: contattateli sul loro sito (www.utopiarock.it) e chiedete una copia del loro album. La nuova musica italiana ha bisogno di tutti noi. (Matteo Preabianca)