L'AGE D'OR "Wombat (waste of money brain and time)"
(2007 )
“Zusammen in einem elektrischen Traum” è un album che ha folgorato letteralmente i miei gusti musicali. Non pensavo potesse succedere di nuovo, fino all’uscita di questo “Wombat”, E.P. dell’insolito quartetto milanese. La trama sonora di questo album sembra appartenere ad un corpo, de facto, alieno, che divora sonorità e tonalità acide, per quanto riguarda i testi, e colori freddi surriscaldati, per quanto concerne gli arrangiamenti. "L’age d’or" lavora geometricamente, aggiungendo trame astratte alla apocalisse elettronica di cui sono magnifici detentori. In questo lavoro ritroviamo due versioni di “Madeleines au bord de la mer”, già presente nell’album precedente: ancora più bella, è possibile? La mia preferita è “Glue” dove Mauro, il cantante, tira fuori il meglio delle sue doti canore, colpendoti direttamente al petto. In “Walksleeping”, invece, è la chitarra a dettare le regole della paranoia. Che dire… spero che la buona annata non si interrompa mai per i L'âge d'Or. (Matteo Preabianca)