PATRIZIO FARISELLI PROJECT  "Lupi sintetici e strumenti a gas"
   (2001 )

Fariselli ha un nobile passato come fondatore, negli anni '70, degli Area. Oggi come allora, continua ad esplorare. Con tutti i rischi che questo comporta. Nella fattispecie, certa involuzione del linguaggio, certa cerebralità non sempre funzionale. E' anche vero che se non ci fossero sperimentatori come Fariselli e album come questo, la musica non progredirebbe mai. Così, se il piede avanzato con timore tastando il terreno a volte affonda nelle sabbie mobili, altre volte trova invece il solido terreno di aperture jazz di altissimo livello o di spartiti ostici ma di grande efficacia (l'omaggio a Frank Zappa con la geniale/demenziale "Felice lichene" dovuta a Freak Antoni). E, un passo dopo l'altro, questo disco si segnala come una delle opere più stimolanti di questo periodo. Se essa rappresenti anche l'abbecedario dei suoni di domani, lo sapremo, appunto, domani. (www.luciomazzi.com)