CLAUDIO COJANIZ  "Madeleine"
   (2024 )

“Madeleine” è il nuovo album di Claudio Cojaniz, pianista friulano e autorevole esponente della scena jazzistica nostrana. Per il suo diciottesimo disco da leader con l’etichetta Caligola Records, Cojaniz è tornato alla formazione in duo, una delle sue preferite, insieme al contrabbassista Alessandro Turchet, con il quale aveva già collaborato in trio e in quartetto in passato.

“Madeleine” comprende sette brani originali e, in chiusura, anche una reinterpretazione del classico “Round Midnight”, una ballata già conosciuta grazie al piano solo di “Blue Demon” del 2000.

L’apertura è ammantata di una certa melanconia, in particolare con “Heraklia” e “Acqua marina”, brani molto atmosferici e dal grande potenziale evocativo, ma si cambia subito registro con “Guadalupe”, il cui piglio è decisamente più allegro e immerso in un clima di festa.

“Buena suerte” è un episodio più crepuscolare, vicino alle soluzioni dei primi minuti in termini di umore, mentre “Camilandia” e la titletrack cercano intrecci e intarsi più delicati, riuscendo a sfoggiare tutta la potenza espressiva dei due musicisti, ma è forse “Big Sur” il vero acuto del disco, in cui il dialogo fra i due strumenti tocca il suo punto più alto anche nelle soluzioni spezzate e sghembe.

Cojaniz si conferma autore ispirato sia sul piano tecnico che su quello compositivo, con qualsiasi formazione lavori. “Madeleine” è un’altra bella prova che non può che far felici gli appassionati di jazz nostrano. (Piergiuseppe Lippolis)