CALUM BUILDER "Renewal manifestation"
(2024 )
Calum Builder è un sassofonista australiano di stanza a Copenhagen, da poco tornato sulle scene con “Renewal Manifestation”, lavoro discografico uscito per Dacapo Records e realizzato insieme a Svend Hvidtfelt Nielsen (organo) e al Crush String Collective, con Marina Jagd al violino, Pauline Hogstrand alla viola e Oda Dyrnes al violoncello.
Il disco si presenta come una mistura liquida e originale di musica classica e ambient, con l’organo al centro del discorso, strumento a cui viene metaforicamente data vitalità. Il disco manifesta sin dai primi secondi una forte vocazione sperimentale e un grande potere evocativo e immaginifico fra narrazione di visioni mistiche, comunicazione con spiriti divini, esperienze alle soglie del normale stato di coscienza e del nostro mondo.
“Breaths and Waves, Wheels within Wheels” è, in questo senso, una sorta di presentazione di quanto accadrà, con una fase introduttiva che prepara la strada al caos ragionato di una coda in cui un tripudio di allucinazioni prende la forma di un crescendo classicheggiante. Il finale del brano è più lineare, quasi in continuità con “Birth-Rebirth-Birth-Rebirth-Birth-Rebirth-Birth”, che conserva una struttura più geometrica al netto di increspature e scioglimenti.
“Still Small Voice”, decisamente più breve, scivola con suoni più sottili e pungenti, in un intreccio d’archi, sax contralto e organo di rara eleganza. Il finale (“Where You Go, I Go”), più leggero e rarefatto, sembra cercare tracce di un raffinato romanticismo in poco più di quattro minuti.
Calum Builder torna con un disco dalla formula apparentemente semplice, ma dagli approdi complessi. Il risultato è più di mezz’ora di intrecci, dialoghi e di straordinaria qualità compositiva e tecnica. (Piergiuseppe Lippolis)