POETI DEL QUARTIERE  "MegaHertz"
   (2023 )

I Poeti del Quartiere sono una crew rap barese attiva dal 1992. A quindici anni dall’ultima pubblicazione discografica (“Tornati con le nuove storie”), il quintetto si è rifatto vivo con “MegaHertz”, terzo lavoro in studio, ancora autoprodotto, che insiste su una formula che mescola rap ed elettronica, ma legandosi indissolubilmente a una scrittura impegnata nel sociale.

Il risultato finale è un album in bilico fra traiettorie synth-pop e più classici schemi hip hop, lanciato dal singolo “Gioia infinita” (presentato allo stadio San Nicola durante l’intervallo di Bari-Venezia), album che comprende altri nove brani.

Lo sguardo è rivolto alla contemporaneità e a molti dei temi caldi che contraddistinguono il nostro tempo, ma appare sempre severo e disilluso: l’uso smodato della tecnologia (“Elettrica bamba”), la paura in senso lato e le sue implicazioni politiche (“Fobia”), il rapporto fra uomo e donna (“Testa e anima”), la detenzione (“Panta rei”), ma anche storie di migrazioni legate all’intolleranza e all’esclusione sociale (“Gioia infinita”).

Lo sguardo dei Poeti del Quartiere è sempre estremamente lucido e razionale e tutti i brani lo dimostrano pienamente, anche quando si scandaglia più nel profondo (“Nostalgia”, che riflette sulle speranze frustrate, le promesse mancate e la profonda disillusione, e soprattutto “Graditi sorrisi”, con la disabilità di un figlio vissuta da un padre), con un songwriting sempre teso e ispirato. Il resto lo fanno “Pop populista”, sulla comunicazione odierna, “Divide et impera”, sui problemi del mondo del lavoro, e “Corsia di sorpasso”, sulla velocità con cui viviamo la nostra vita.

Quello dei Poeti del Quartiere è un ritorno graditissimo, con un sound rinnovato, ma con la rabbia lucida di sempre. (Piergiuseppe Lippolis)