recensioni dischi
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RIGOLO'  "Aliante"
   (2023 )

I Rigolò sono Andrea Carella (voce, chitarra, sax), Jenny Burnazzi (voce, violoncello), Alessandro Reggiani Romagnoli (basso) e Andrea Napolitano (batteria), con la partecipazione di Riccardo Pasini (tastiere).

La band è da poco tornata con “Aliante”, a cinque anni di distanza dal precedente “Tornado”, proseguendo una ricerca che si muove in direzione pop alternativo. La proposta dei Rigolò continua a essere costruita su idee abbastanza originali, come la scelta di dare centralità a un violoncello elettrico dai timbri e dalle equalizzazioni non convenzionali, e inseguendo una certa attitudine cinematografica.

Alla fine, come sempre accade nella produzione del quartetto, il loro alt pop è una sintesi di sensazioni folk e trame post-rock, con arrangiamenti sempre piuttosto curati. Le voci di Andrea Carella e Jenny Burnazzi si intrecciano senza soluzione di continuità, da “Rainbow” a “Be Right”, cantando il senso del tempo, la rinuncia e l’individualismo con le consuete note di amarezza che sono anche figlie della profondità della narrazione.

Tra i brani più efficaci di "Aliante", la grazia eterea e con qualche venatura di grigio di "War Is Yet to Come" e le stratificazioni di "I See Your Smile" sono due dei momenti migliori, ma tutti i brani appaiono perfettamente a fuoco. Cinque anni dopo, quello dei Rigolò è un bel ritorno: non soltanto in grado di recuperare gli standard qualitativi di qualche anno fa, ma anche capace di definire ulteriormente una proposta che appare oggi sempre più solida e riconoscibile. (Piergiuseppe Lippolis)